Unitork 25

Unitork 25

Sistema di intubazione ad alta precisione per ottiche a riflessione, un sistema compatto e performante.
Con l’ottimizzazione di tutti i parametri costruttivi si sono massimizzati i risultati, realizzando un sistema misto di intubazione in grado di sfruttare complessi ottici sofisticati e molto esigenti.

DA LEGGERE CON ATTENZIONE:

Il funzionamento corretto del Vostro set – up ottico è garantito solo ed unicamente da una meccanica adeguatamente precisa.
Oltre alla precisione, intesa come tolleranza dimensionale, è necessario che il progetto sorgente preveda ed intervenga in tutti i punti ove possono generarsi flessioni, torsioni e trasmissione di vibrazioni nell’intubazione ottica.
NortheK  ha progettato l’intubazione dei propri strumenti riflettori secondo uno schema ben preciso, semplice, economico e scevro dalla molta scenografia estetica che poco ha a che fare con uno strumento di precisione.
I materiali impiegati sono l’alluminio Halo 25 e le sue varianti, l’acciaio , la fibra di carbonio, l’Ergal, e i tecnopolimeri a matrice autolubrificante. Ogni parte dell’intubazione UnitorK è realizzata con il materiale piu’ idoneo allo scopo cui è destinata. Non troverete parti in plastica, parti tagliate al laser che seppur scenografiche non garantiscono adeguata precisione, e neppure anodizzazioni multicolore, ma troverete precisione nell’esecuzione, solidità, un gradevole aspetto estetico ed un prezzo decisamente favorevole rispetto ai pari classe concorrenti. Migliori prestazioni a costi inferiori!
UnitorK è il marchio di NortheK che rappresenta un progetto, uno studio, una ricerca approfondita condotta secondo i più aggiornati software di progettazione meccanica. Il Maxproject  Team ha analizzato le consuete applicazioni d’uso in campo amatoriale e semi professionale dello strumento e ne ha estrapolato le caratteristiche qualitative inderogabili che lo stesso deve avere, affinché l’utente sia sempre in grado di ricavarne il massimo delle prestazioni in ogni condizione d’uso.

UnitorK è realizzato interamente a controllo numerico e nessun componente è ottenuto per fusione, la bulloneria e viteria è in acciaio inossidabile, le altre parti metalliche sono sempre e comunque ottenute con lavorazioni a macchina e mai da profilati commerciali, questo per garantire planarità, spessori e dimensioni entro tolleranze ristrette. E’ da queste tolleranze che nascono le performances del Vostro telescopio. Il nostro compito è di consegnarVi il fascio ottico esattamente dove dovete trovarlo e nelle condizioni in cui dovete trovarlo!
La fibra in carbonio è fondamentale nell’intubazione UnitorK. Il know-how tecnologico di NortheK ha permesso di realizzare intubazioni ben calcolate, e con l’applicazione della tecnologia wrapping che abbinata a sandwich di tessuto appositamente realizzato, ha consentito risultati meccanicamente sopra lo standard industriale. Curing   termico controllato, resine ad alta tecnologia e gel coat  anti UV, rendono i tubi Unitork tra i migliori per applicazioni di precisione. Ogni intubazione UnitorK è accompagnata dal relativo certificato di qualità e provenienza della fibra in carbonio. UnitorK puo’ essere acquistato separatamente, realizzato su misura, completato dalle nostre celle ad alta precisione StabiloblocK e AxyS e dai fuocheggiatori di alta qualità da 2″ Feather Touch, ed ulteriormente modificato per meglio accogliere le singole esigenze di ogni astrofilo. UnitorK è fornito nella versione “naked” per chi preferisce il classico serrurier totalmente aperto, o “chiusa” con un tubo, anch’esso totalmente in carbonio sottile. Per quest’ultima versione è opzionabile un sistema di ventilazione forzata in prossimità della superfice ottica, che si fa carico del raffreddamento veloce della massa vetrosa superficiale (questa opzione di raffreddamento veloce è utile solo per chi non ha tempo di far acclimatare lo strumento, ma si tenga presente che esiste già di serie la ventilazione posteriore e si lavora con vetri sottili). UnitorK è provvisto di serie dei giunti in carbonio AS01, a richiesta puo’ essere fornito con il più performante sistema AS02 progettato in funzione della configurazione ottica.

 (*) Elementi differenziali e di costo sulla intubazione di un telescopio riflettore.

SPECIFICHE TECNICHE STANDARD

Anelli di supporto lega Halo 25
Anelli di supporto tolleranza dimensionale 0,1 mm. minimo
Supporti snodi sferici lega Halo 25
Supporti snodi sferici tolleranza dimensionale 0,1 mm.
Snodi sferici Acciaio cromato
Piastra terminale posteriore lega Halo 25
Planarità della pastra terminale posteriore Migliore di 0,1 mm.
Bulloneria, viteria Acciaio inox
Tubi truss in fibra di carbonio 100% carbonio, ottenuti con tecnica del wrapping
Tipologia dei tubi in carbonio Sandwich costruito con la tecnica del wrapping.
Tipologia del sandwich Progetto proprietario
Trattamento superficiale dei tubi in carbonio Rettifica e protezione con vernice anti UV
Terminali dei tubi in carbonio Lega Halo 25
Tubo interno della struttura truss Fibra di carbonio ottenuta per laminazione
Appoggio per la messa a fuoco Lega Halo 25, spianato con precisione di 0,1 mm.
Ovalizzazione di UnitorK 0,1 mm. sulle parti lavorate, 0,0 mm.  indotta
Ventilazione forzata sulla superfice ottica
Flessione orizzontale di UnitorK non misurabile
 caratteristiche soggette a variazione senza preavviso

 

cod. prod.  UNITORK 25 unità di vendita: metro lineare

nota: il tubo viene venduto come unità di vendita al metro. UnitorK è GIA’ provvisto dei supporti laterali per l’attacco all’asse, e del sistema di traslazione per il supporto AxyS o similare. Chiedere ulteriori info a info@northek.it

UnitorK di NortheK è un progetto modulare. Nasce come componente base per intubazione di telescopi riflettori da 250 mm.
La progettazione di UnitorK prevede innumerevoli varianti, sia ingegneristiche che dimensionali. Puo’ essere adattato a serrurier totalmente aperti, a serrurier semi aperti o totalmente chiusi, usando il traliccio come rinforzo strutturale.
La variabilità progettuale pemette l’adattamento di UnitorK per diametri da 250 mm. a 800 mm., per montature alla tedesca o monobraccio e per montature a forcella. L’applicazione della fibra di carbonio è fondamentale, ma in caso di strutture molto grandi è possibile la sua sostituzione con parti totalmente metalliche.
Puo’ essere usato anche per telescopi rifrattori di notevole diametro e lunghezza focale. UnitorK è una soluzione semplice ed economica, che consente di sfruttare al massimo le prestazioni ottiche del Vostro telescopio.

Il Carbonio.
Nella costruzione di UnitorK si è fatto ricorso alla fibra di carbonio. Per ragioni industriali, in diametri modesti (250-400 mm.) l’impiego è strettamente limitato ai principali componenti che controllano la dilatazione termica del telescopio. Infatti, in questo genere di costruzioni, l’utilizzo della fibra di carbonio non va visto solo ed unicamente come un escamotage per il risparmio del peso – che puo’ essere al massimo intorno al 12-15% di un pari classe metallico – ma soprattutto come sistema di stabilizzazione meccanica del Vostro O.T.A. Diventa estremamente utile e piacevole poter conservare quasi integro il proprio cono di luce durante tutta la sessione osservativa, ed il complessivo miglioramento del proprio set up meccanico lo si ha abbinando UnitorK alle celle StabilobloK e AxyS.
La fibra in carbonio svolge molto bene questi compiti, soprattutto quando è realizzata tenendo presente il risultato finale e l’esigenza dell’utilizzatore. I sandwich NortheK sono realizzati con tessuti unidirezionali, facendo anche ricorso a fibra ad alto modulo, per costruzioni particolarmente impegnative si ricorre solo ed esclusivamente al carbonio ad alto modulo.
Naturalmente, per limitare i costi al pubblico, si scelgono tessuti e sistemi di costruzione opportuni,  molto performanti, ma solo dove è necessaria la loro applicazione.

Le parti metalliche.
Come si è già scritto nella presentazione, ogni parte viene lavorata a controllo numerico, partendo da piastre ottenute da colata e fresate. Questa tecnologia permette ottimi risultati nel lavoro a macchina e nel riscontro delle tolleranze meccaniche. I diametri standard usano leghe diverse a base di alluminio, per ridurne costi e pesi, ma comunque portando al massimo le prestazioni di questi manufatti.
Naturalmente per progetti “custom” o di diametro considerevole, si impiegano anche leghe ulteriormente performanti (acciai al Mn e al Cr) con prestazioni estremamente elevate e caratteristiche di dilatazione termica molto specifiche. L’impiego di questi materiali ha costi molto elevati sia per la lavorabilità, sia per il costo del materiale vero e proprio. Pertanto il loro impiego è strettamente riservato a strumenti da postazione fissa e ad elevato budget di spesa. Abbinando questi acciai ad alcuni tipi di alluminio e alla fibra di carbonio si ottiene un tubo ottico di elevatissimo standard qualitativo.
Sistemi di riscontro e montaggio a strettissime tolleranze permettono di ottenere le precisioni teoriche molto vicine alla realtà finale del prodotto.

La bulloneria.
E’ standard in acciaio inox o lega Ergal. Anche in questo caso in progetti “custom” puo’ essere realizzata in acciai speciali e con tolleranze diverse. Lo scopo è mantenere il massimo della precisione e il massimo delle prestazioni in condizioni d’uso. Prevale in questi casi, l’uso di spinature di alta precisione (H7).

 Per autocostruttori.
UnitorK viene fornito completo, montato e centrato per gli astrofili autocostruttori. UnitorK comprende anelli in lega, compreso quello terminale per il supporto del secondario, fori e filetti per implementare StabilobloK e AxyS. Ai medesimi fori si possono implementare le proprie celle o i propri supporti per secondario. Ovviamente è comprensivo di tralicciatura in carbonio, ma senza il tubo interno completo che va acquistato a parte.

La lunghezza massima disponibile è di mt. 1,20, oltre occorre ricorrere a strutture modificate che vengono progettate su richiesta.
Consigliato a chi ha una buona manualità e una preparazione meccanica almeno elementare.