forse è un'idea del tutto strampalata...
dal momento che esistono strumenti spiccatamente fotografici, specializzati al punto da compromettere l'osservazione visuale (camere schmidt, maksutov flat-field, etc), mi sono chiesto se potrebbe esistere un rifrattore progettato esclusivamente per la fotografia deep-sky a banda stretta.
Supponiamo di voler costruire, ad esempio, un rifrattore dai valori inconsueti: un 160-180mm aperto a f/5. Realizzarlo in modo ortodosso (mirando ad ottenere risultati decenti) sarebbe alquanto difficoltoso, e la mancanza di esempi, fra le marche più blasonate, mi pare lo confermi.
Ma se ci prendessimo la libertà, in fase progettuale, di non dover far coincidere sul piano focale 3 lunghezze d'onda, e nemmeno 2... potrebbe bastare questo per poter costruire tale rifrattore, con una resa adeguata "fotografica" sulle lunghezze d'onda dell'O3, H-alfa e S2, dando per scontato l'utilizzo di filtri a banda stretta e che si dovrebbe rifocheggiare ad ogni ripresa? Potrebbe questo telescopio avere il costo di un ottimo acromatico?
Se l'ho detta grossa, chiedo scusa a tutti

Eros.