Metodo semplice per allineare meccanicamente gli specchi in un telescopio.
Inviato: 03/11/2020, 13:38
Nel post relativo al DK ingegnerizzato da un astrofilo lesperto, ho sottolineato l'impellenza di affrontare il tema della collimazione nei telescopi riflettori.
Chiarisco che esistono due elementi costituenti:
1) l'allineamento o collimazione grossolana meccanica (ed è quello che ci interessa);
2) la collimazione ottica (ed esistono centinaia di tutorial nel web, meglio nei libri, meglio nel Suiter).
Ho quindi costruito un trabiccolo partendo dal principio che l'utente non dispone di mezzi meccanici e non vuole sobbarcarsi spese non necessarie.
Pertanto vedremo come realizzare e come usare un semplice sistema di allineamento, spendendo poco, usando mezzi di fortuna ma che da garanzia di portare in asse le ottiche rispetto al tubo ottico.
La semplicità del metodo è comunque rintracciabile in diversi testi, l'ho provata con un cassegrain da 250, un rc da 250, un cassegrain da 350 ed ha dato ottimi risultati pratici.
Questo sistema puo' essere un buon principio per quando si smonta il tubo ottico oppure si va completamente fuori collimazione (i micrometri sembrano tecnologia troppo avanzata per alcuni), e si vuole "riprendere tutto in mano".
I singoli pezzi, ad esclusione del cannocchialino Takahashi, sono economici e autocostruibili con pochi euro.
Nei prossimi post vedremo ogni singolo elemento e poi, alla fine, il funzionamento.
Massimo
Chiarisco che esistono due elementi costituenti:
1) l'allineamento o collimazione grossolana meccanica (ed è quello che ci interessa);
2) la collimazione ottica (ed esistono centinaia di tutorial nel web, meglio nei libri, meglio nel Suiter).
Ho quindi costruito un trabiccolo partendo dal principio che l'utente non dispone di mezzi meccanici e non vuole sobbarcarsi spese non necessarie.
Pertanto vedremo come realizzare e come usare un semplice sistema di allineamento, spendendo poco, usando mezzi di fortuna ma che da garanzia di portare in asse le ottiche rispetto al tubo ottico.
La semplicità del metodo è comunque rintracciabile in diversi testi, l'ho provata con un cassegrain da 250, un rc da 250, un cassegrain da 350 ed ha dato ottimi risultati pratici.
Questo sistema puo' essere un buon principio per quando si smonta il tubo ottico oppure si va completamente fuori collimazione (i micrometri sembrano tecnologia troppo avanzata per alcuni), e si vuole "riprendere tutto in mano".
I singoli pezzi, ad esclusione del cannocchialino Takahashi, sono economici e autocostruibili con pochi euro.
Nei prossimi post vedremo ogni singolo elemento e poi, alla fine, il funzionamento.
Massimo