Una riparazione inaspettata.

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Frank
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Una riparazione inaspettata.

Messaggio da Frank »

Max, non si riesce a capire se il foro sulla testana è stato l'innesco della fessurazione o la fine della stessa ?

Al posto delle placche fresate non bastavano due fogli di lamiera spessore 1,5 mm calandrati ?
Sarebbero anche + leggeri, oltre che + economici da realizzare.

Si può dire che il cliente sia stato, nella distrazione, piuttosto fortunato i danni sarebbero potuti essere ben + gravi, forse economicamente irreparabili.

Ancora una cosa, dal primo post non è chiaro se una simile riparazione trova giustificazione economica nel costo dello strumento o nella sua complessiva qualità costruttiva ?

Frank

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maxproject
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Una riparazione inaspettata.

Messaggio da maxproject »

Ciao Frank,
l'inizio della delaminazione è avvenuto in prossimità del foro di blocco della placca, poco più vicino c'è stata la fessurazione (che è di norma conseguente alla delaminazione), la medesima è poi proseguita ed è finita nel foro della culatta, passandolo da parte a parte. Se la costruzione fosse sta un pochino più debole la nostra considerazione è che si sarebbe disintegrato il pezzo.

Beh si il Cliente nella sfortuna è stato fortunato, anche perchè come abbiamo scritto non è il costo del tubo, quanto piuttosto trovare uno stampo della misura esatta e poi forare il tutto. Se non si ha lo stampo bisogna farlo e a quel punto...........

No le placche per ragioni di robustezza e per dar valore al bene (che non è proprio economico), abbiamo preferito effettuarle a fresa con spessori adeguati, mettere due placche calandrate secondo noi non avrebbe dato un sostegno adeguato a tutta la superficie delaminata, e anche a livello estetico sembrava troppo un rattoppo.

Si certo abbiamo accettato la riparazione dopo averne valutato i costi, che sono contenuti in relazione al valore del tubo ottico, anche se molto lunghi da svolgere (i tempi morti che non costano, incidono sulla velocità di consegna).

Il tubo ottico è un buon tubo ottico fotografico, è stato progettato con sistemi abbastanza antiquati, pero' se si notano i particolari si vede subito che è concepito per essere collimato e stabilizzato definitivamente. Un leggero fuori asse ne abbassa di molto le prestazioni, in funzione dello schema ottico molto luminoso.

Ciao
Max

Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
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maxproject
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Una riparazione inaspettata.

Messaggio da maxproject »

La verniciatura interna del tubo ottico avviene tramite un prodotto apposito, utilizzato nel settore professionale e dal costo molto elevato (praticamente quasi impossibile da applicare in molti telescopi amatoriali, proprio per il costo).
Questa vernice abbatte praticamente tutti i riflessi nelle diverse lunghezze d'onda. E' - come detto - il prodotto professionale per strumenti e sistemi che devono eccellere.

L'applicazione è un vero rompicapo, vanno mantenuti gli spessori dei vari strati, la superficie va trattata con prodotti aggrappanti forniti dal costruttore, occorre rispettare rigorosamente le proporzioni , i tempi di applicazione, i tempi di asciugatura e - se si vuole un lavoro fatto bene - va fatta polimerizzare a temperatura controllata per un bel po' di ore.

Stiamo eseguendo tutti i test perchè anche l'aerografo per l'applicazione è stato difficile da trovare e un po' complicato da far funzionare in modo corretto (più che altro per mantenere gli spessori strato per strato).

L'alternativa è il flok in nanotubi di carbonio, il costo non è inferiore ma l'applicazione è facile solo in alcuni punti, in altri diventa un lavoro di bricolage. Stiamo sperimentando una produzione di questo tipo, naturalmente il costo lo pone fuori dall'uso in telescopi al di sotto di una certa dimensione.

Vedremo dopo i test i primi risultati, purtroppo dobbiamo aspettare i tempi prescritti.

Maxproject

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Abbiamo applicato la vernice di cui sopra, rispettando con la massima attenzione le prescrizioni del produttore e le norme di sicurezza (incredibile quanto sia maleodorante e persistente, quindi con tutti i problemi connessi), i risultati sono buoni anche se il tubo in questione essendo lucido anche all'interno ha richiesto una cura molto particolare. Attendiamo la perfetta vetrificazione e poi valuteremo il risultato finale. Non è un prodotto da usare su larga scala e di serie, troppo costoso e soprattutto troppo complicato per essere applicato secondo norme e buona tecnica.

Maxproject

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Dunque manca poco alla vetrificazione definitiva della vernice.

Tanto per la cronaca ribadiamo che non è facile da usare, la pressione dell'aerografo va controllata molto bene e - secondo noi - questo è un prodotto applicabile caricando elettricamente il manufatto, così come nella produzione del floccato. Sono troppe le variabili che creano problemi.

Questo tubo glossy internamente è stato abraso per quanto possibile con carta vetrata, ma il risultato ha presentato alcune imperfezioni che - viceversa - non si sono presentate in due tubi NortheK che abbiamo usato per la sperimentazione, i quali si sono presentati assolutamente senza difetti estetici. Ecco un altro aspetto da valutare: nonostante l'applicazione di un primer dedicato anche la rugosità del supporto ha un suo perchè.

Ora attendiamo la perfetta vetrificazione poi procederemo alla eliminazione degli inestetismi.

Maxproject

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Messaggio da maxproject »

Per dovere di cronaca: strepitoso l'abbattimento dei riflessi......In Deep con filtri deve essere una bomba.

Maxproject

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Messaggio da maxproject »

Eccolo finito. Sono foto da officina senza attenzione estetica. Notate con cura che è praticamente impossibile mettere a fuoco l'interno del tubo con la nuova vernice, abbiamo usato altri punti per la messa a fuoco. Le immagini sono tutte col flash, questo rende conto di come abbatte i riflessi.
La foto col supporto secondario, vernice originale del costruttore, spara sul fondo nero (vernice nuova) che non viene illuminata nemmeno dal flash.

Le placche sono esternamente anodizzate nero opaco, internamente anodizzate nero opaco e ricoperte della medesima vernice del tubo. La differenza di nero delle placche è dovuta al flash , visivamente sono quasi uguali alle originali superiori.








Ancora alcuni controlli, e una pulita generale, poi lo strumento è pronto per il Cliente.

Maxproject



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Edited by maxproject on Feb 3, 2015 at 01:18 PM
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massimoboe
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Messaggio da massimoboe »

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Massimo Boetto

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Scott Adams, Il Principio di Dilbert, 1996