A copiare si fa presto, a dir che funziona no, restare fregati è uno standard.
Inviato: 05/10/2013, 16:43
Apriamo questo thread, perchè richiamiamo ancora una volta l'attenzione dei nostri lettori sul tema delle copiature a casaccio che avvengono nei diversi tubi ottici. Tralasciamo il discorso delle montature che non è di nostra competenza.
La gamma prodotto NortheK la conoscete tutti, e noi monitoriamo con grande attenzione i prodotti dei nuovi colleghi. Uno ad uno copiano i nostri modelli, grosso modo nello stile e nell'intuizione, ma stranamente NESSUNO mostra un tubo aperto.
Se parliamo ad esempio di una casa polacca ricalca con grande facilità le nostre soluzioni, in ultimo un Cassegrain Classico (a noi sembra un DK) 350 mm f 17. Il prezzo è tra i 9 e i 10.000 euro. Un costo molto competitivo dunque rispetto ai nostri 17000 scarsi. Ma (non mettiamo le foto, risparmiateci questo pietoso compito)) è necessario scendere nel dettaglio per capire cosa si sta comperando.
Il costruttore dichiara che il truss è in alluminio, il cage in carbonio. Cioè esattamente il contrario di quello che abbiamo fatto noi, visto che quello che conta è controllare le dilatazioni chi se ne frega del cage in carbonio?
Lo strumento non viene presentato smontato, la cella è presumibilmente a cannotto autoportante per evitare tutti i punti flottanti e i supporti laterali, anche il supporto secondario è vecchia maniera, e la messa a fuoco è da 2" o opzionale 2,5 motorizzata (nel nostro è 2,5" motorizzata di serie FT il che equivale a un costo di quasi 1500 euro....). Qui sorgono alcuni problemini. Se è a cannotto autoportante il prezzo è assolutamente ingiustificato e facciamo notare che la messa a fuoco è indipendente quindi non segue la collimazione, oltre alle manopoline che sostituiscono le viti.......
L'impressione è di un progetto vecchio rivestito con una aureola di modernità, a prezzo piuttosto salato. Insomma a copiare si fa presto, a innovare no.
Quando si sale in importi così elevati o si acquista una eccellenza o conviene stare in una fascia più bassa, anche il produttore ha il suo perchè. E' molto facile non trovarlo più sul mercato dopo due o tre anni e il proprio telescopio diventa invendibile.
Aspettiamo SEMPRE foto di tubi aperti con i dettagli costruttivi.
Tutto questo per spiegare che i giudizi si devono dare a strumenti aperti e non a belle foto del web.
Presto compariranno degli RC da 16" che un importatore sta facendo realizzare in oriente. Sono la copia quasi perfetta degli O.S., indovinate il prezzo! 6.000 euro IVA compresa. Truss in carbo ecc. Tuttavia se uno si guarda i disegni scopre presto e subito dove stanno i problemi, e i problemi ci sono tutti (perchè RCOS venderebbe il suo a 42000 euro?) a cominciare dal mantenimento dell'asse ottico, basta guardare il disegno tridimensionale. Va da se che il lamierato sarà tagliato al laser e verniciato a polvere in modo da nascondere le imperfezioni e da ridurre drasticamente i costi. L'importatore dichiara che è solo un prezzo introduttivo che poi dovrà aumentare, e si raccomanda di ordinarlo subito viste le tante richieste (.....).
Ricordiamo l'uscita degli RC piccolini da 10" e giu' di li. Prezzi straordinari, commenti entusiastici in pubblico.......in privato lamentele continue (tubo che non si estrae più dalla culatta perchè si è deformato, messe a fuoco che non stanno in asse, prolunghe esagerate per raggiungere il fuoco, difficoltà nella collimazione, ecc. ecc .ecc).
Vedremo i prodotti sul mercato e li analizzeremo, così da spiegare meglio il come e il perchè si sono fatte determinate scelte.
Maxproject
Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)
La gamma prodotto NortheK la conoscete tutti, e noi monitoriamo con grande attenzione i prodotti dei nuovi colleghi. Uno ad uno copiano i nostri modelli, grosso modo nello stile e nell'intuizione, ma stranamente NESSUNO mostra un tubo aperto.
Se parliamo ad esempio di una casa polacca ricalca con grande facilità le nostre soluzioni, in ultimo un Cassegrain Classico (a noi sembra un DK) 350 mm f 17. Il prezzo è tra i 9 e i 10.000 euro. Un costo molto competitivo dunque rispetto ai nostri 17000 scarsi. Ma (non mettiamo le foto, risparmiateci questo pietoso compito)) è necessario scendere nel dettaglio per capire cosa si sta comperando.
Il costruttore dichiara che il truss è in alluminio, il cage in carbonio. Cioè esattamente il contrario di quello che abbiamo fatto noi, visto che quello che conta è controllare le dilatazioni chi se ne frega del cage in carbonio?
Lo strumento non viene presentato smontato, la cella è presumibilmente a cannotto autoportante per evitare tutti i punti flottanti e i supporti laterali, anche il supporto secondario è vecchia maniera, e la messa a fuoco è da 2" o opzionale 2,5 motorizzata (nel nostro è 2,5" motorizzata di serie FT il che equivale a un costo di quasi 1500 euro....). Qui sorgono alcuni problemini. Se è a cannotto autoportante il prezzo è assolutamente ingiustificato e facciamo notare che la messa a fuoco è indipendente quindi non segue la collimazione, oltre alle manopoline che sostituiscono le viti.......
L'impressione è di un progetto vecchio rivestito con una aureola di modernità, a prezzo piuttosto salato. Insomma a copiare si fa presto, a innovare no.
Quando si sale in importi così elevati o si acquista una eccellenza o conviene stare in una fascia più bassa, anche il produttore ha il suo perchè. E' molto facile non trovarlo più sul mercato dopo due o tre anni e il proprio telescopio diventa invendibile.
Aspettiamo SEMPRE foto di tubi aperti con i dettagli costruttivi.
Tutto questo per spiegare che i giudizi si devono dare a strumenti aperti e non a belle foto del web.
Presto compariranno degli RC da 16" che un importatore sta facendo realizzare in oriente. Sono la copia quasi perfetta degli O.S., indovinate il prezzo! 6.000 euro IVA compresa. Truss in carbo ecc. Tuttavia se uno si guarda i disegni scopre presto e subito dove stanno i problemi, e i problemi ci sono tutti (perchè RCOS venderebbe il suo a 42000 euro?) a cominciare dal mantenimento dell'asse ottico, basta guardare il disegno tridimensionale. Va da se che il lamierato sarà tagliato al laser e verniciato a polvere in modo da nascondere le imperfezioni e da ridurre drasticamente i costi. L'importatore dichiara che è solo un prezzo introduttivo che poi dovrà aumentare, e si raccomanda di ordinarlo subito viste le tante richieste (.....).
Ricordiamo l'uscita degli RC piccolini da 10" e giu' di li. Prezzi straordinari, commenti entusiastici in pubblico.......in privato lamentele continue (tubo che non si estrae più dalla culatta perchè si è deformato, messe a fuoco che non stanno in asse, prolunghe esagerate per raggiungere il fuoco, difficoltà nella collimazione, ecc. ecc .ecc).
Vedremo i prodotti sul mercato e li analizzeremo, così da spiegare meglio il come e il perchè si sono fatte determinate scelte.
Maxproject
Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)