La pallina e le tre molle

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maxproject
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La pallina e le tre molle

Messaggio da maxproject »

Copiare non è lecito, copiare anche gli errori è stupido, vantarsene non è il caso:

http://www.nfilipovic.com/astrophotography/rc250-telescope

Ed è convinto di aver fatto una genialata, messo poi sulla EQ6, raccomandiamo ai novelli costruttori di non copiare a loro volta dal medesimo, o vedremo la triplicazione degli errori, o come nelle montature la ripetizione all'infinito del medesimo progetto.

Se si copia si deve sapere cosa si copia, altrimenti meglio rivolgersi a un cinese, lui lo sa fare bene e a basso costo.

Maxproject

Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Anche il caso degli Schmidt Cassegrain commerciale è un caso emblematico. Il concetto costruttivo vecchio di 40 anni e mai evolutosi (si lo sappiamo ci sono le versioni spianate, quanto poi funzionino lo lasciamo scoprire ai nostri lettori, noi li abbiamo testati e sappiamo fino a dove arrivano), la massima economia costruttiva ha portato a prezzi assolutamente vantaggiosi, ma simultaneamente ad una discesa qualitativa globale. Allora è necessario domandarsi quanto e se convenga utilizzare questi telescopi.
Alcuni ribattono che a quel prezzo un equatoriale non si può avere. Esatto, ma è anche vero che in Europa a quel prezzo i telescopi in oggetto sono strapagati. Tutto il sistema è un compromesso alla qualità e al funzionamento, il marketing è molto forte ed è rivolto a chi non può permettersi altro per economie o conoscenze, illudendolo di acquistare un telescopio di fascia alta.
Chi li ha provati bene e per anni sa che così non è.

Maxproject


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Edited by maxproject on Jun 7, 2011 at 11:10 PM

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La pallina e le tre molle

Messaggio da maxproject »

http://www.trekportal.it/coelestis/showthread.php?t=39780

Ci scuserà l'autore se riportiamo la sua esperienza, emblematica e sostanziale.
Il punto è che diventa molto difficile per il cliente rimediare a questi problemi, con grande dispendio di tempo e noiosi controlli. Certo lo strumento costa poco, ma vale anche poco.
La cosa più grave è comunque la dimostrazione che il problema è comune, che questi strumenti sono fatti limando fino all'osso i costi, che i parametri tecnici minimi non sono rispettati visto che saltellano da un tubo all'altro.
Viene da domandarsi: veramente conviene acquistare questi tubi ottici, anche se costano poco (che poi in relazione alla qualità, nemmeno questo è vero)? E come farà l'utente sfortunato a considerare ottimizzato il suo telescopio?

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Edited by maxproject on Jun 7, 2011 at 11:11 PM

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Messaggio da maxproject »

Pero' qualcuno ha risolto cambiando i dischetti in plastica del supporto con dischetti in alluminio. Sorge spontaneo domandarsi perchè il costruttore non ha fatto la medesima scelta visto che il costo alla fine è praticamente uguale (ricordiamo che tanto costa uno stampo, tanto costa una fetta di alu fatta su torni a caricamento automatico). Forse perchè non risolve il problema?
Siamo d'accordo con il costruttore, per risolverlo bisognerebbe riprogettare tutto il sistema, sul quale non dimentichiamo ci si perde in discussioni tecnologiche che sanno di racconti epici piu' che altro a rincuorarsi vicendevolmente sulla scelta fatta.

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Messaggio da maxproject »

Effetto NortheK:

"abbiamo aperto il telescopio XYZ che costa più di 7000 euro e dentro è vuoto, una lamiera, un tubo in alluminio e uno specchio" commenta un nostro estimatore trattenendosi dalle risate.

Pero' ha il paraluce primario con i diframmini per alta risoluzione eh.............

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Andrea Maniero
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Messaggio da Andrea Maniero »

E si caro Max ! Quelli sono accorgimenti importanti !!!

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Messaggio da maxproject »

A tale proposito mi ricordo bene di quel telescopio, mai uscito dal prototipo e scomparso dal mercato per gravi problemi di funzionamento, che citava pomposamente nel sito del costruttore norme MIL e UNI di realizzazione.
Si si bella cosa ma se poi sbagli il progetto chi se ne frega delle norme MIL???

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Andrea Maniero
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Messaggio da Andrea Maniero »

Quel telescopio da 7000 euro nessuno si e' mai permesso di criticarlo perche' di una famosa e rinomata brand , e qualche altro possessore addirittura lo soprannomino' "La bestia " per poi rivenderlo sul mercatino dell'usato .

Molti non hanno capito che ogni euro speso deve essere giustificato , se spendo 1000 devo avere materiale per 1000 e cosi' via , a me personalmente non sta' bene pagare solo la marca come per per le scarpe .

Il supporto poi del secondario e' vitale molto piu' di quel che si creda , un po' come il canocchiale di precisione per un cecchino e il piu' delle volte le tre molle non bastano se il supporto e' fuoriasse!

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Pero', Andrea, come ha detto un mio amico "ma ha la messa a fuoco sul secondario.." e allora???
Chissenefrega se mi fanno pagare una lamiera saldata 8000 e passa euro? La faccio anche io la messa a fuoco sul secondario (che reciti il rosario per collimarlo tutte le sante volte), pero' mi date lo stesso 8000 euro per egual tubo.

Max

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