Sul supporto di uno specchio secondario.

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daniela
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Sul supporto di uno specchio secondario.

Messaggio da daniela »

Caro Andrea non certo a te mi riferivo, ma a chi ha scritto che ciascuno ha il proprio minimo sindacale che e' una scelta personale, e quindi, si lascia intendere, insindacabile. Inoltre, se gli strumentini budget valgono quello che costano e hanno quindi una loro valenza se abbiamo pochi soldi da spendere e se siamo disposti a lavorare entro i loro pesanti limiti (ma comunque traendone soddisfazioni; tanto per dire, avete mai visto le foto di galassiette che Maurice Gavin ha acquisito con il suo.... come dire..... etx70?), e' altrettanto vero che questo concetto crolla esponenzialmente all'aumentare dell'apertura.

Daniela

"L'essenza della liberta' e' la matematica"

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Andrea Maniero
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Messaggio da Andrea Maniero »

Naturalmente Daniela avevo capito non ti preoccupare , pero' mi rammarica che piu' che spiegazioni tecniche siano state scritte ragioni personali per difendere le proprie scelte .

Insomma per me deve esistere un " minimo" accettabile di meccanica per far funzionare
primario o secondario e per farli funzionare sempre , non e' certo il Sistema degli SC commerciali per quanto riguarda questa categoria .

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Semplicemente, caro Andrea, che non si hanno queste nozioni tecniche ed in più diventa sempre brutto dover ammettere certe posizioni dopo che si è cantato e fischiato nei forum per mesi........

Maxproject

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daniela
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Messaggio da daniela »

Saro' malvagia ma io non ci credo che si tratti di mancanza di nozioni, cosi' come anche senza essere ingegneri automobilistici, comprendiamo tutti quanti al volo la differenza tra l'audi e la panda cosi' come quella tra la panda e la balilla (anche se quest'ultima non costa poco), per dirla tutta la differenza e' chiara anche a chi viaggia (rispettivamente "ballonzola") nel sedile di destra perche non ha la patente. Inoltre i concetti o i dati di fatto che sono chiari su uno strumentino da 10cm o anche meno, e' a dir poco strano che vengano obnubilati su un gigante. A maggior ragione se si usano oculari grossi e pesanti, di quelli che mettono alla prova anche i focheggiatori ben fatti. Io, saro' sincera, non ci credo che non notano i problemi.

Daniela

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marios
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Messaggio da marios »

Quote: Mario certo che te sei stato veramente sfigato! Tutti quei problemi su tutti gli strumenti che ti sono capitati in mano ! Io sul mio C11 non ho mai riscontrato
i problemi da te evidenziati anche se montavo e rismontavo il tubo ad ogni sessione , e che non sia un gioello lo sappiamo , vale quello che vale e basta , aspettarsi cose mirabolanti da ottiche del genere e' pura utopia . Tanto per rispondere anche ad un commento alla cara Daniela in un altro post , pensa che quando mi arrivo' l'imballo del C11 ed apri' il tutto , alla vista del tubo pensai che mi avessero fregato tanto sembrava un giocattolo .

Ancora per dare ragione a Daniela il potenziale di un 250mm almeno in Alta risoluzione difficilmente sara' possibile sfruttare pienamente e nell'arco di breve tempo per questo resto della mia idea che il diametro sfuttabile nel nostro paese con una certa frequenza
e con un certo ritorno di prestazioni sia intorno ai 250/300mm . Adesso magari Mr. So Tutto
leggendo commentera' altrove questa mia affermazione col solito stile "Impero" in favore dei grandi diametri anche se con i secondari sostenuti da supporti tirati col fil di ferro . L'importante e' vedere a 600x inseguendo a mano tanto l'imaging con tubi piccoli
e' per sfigati .
--- Original message by Andrea Maniero on Feb 20, 2011 07:10 PM
Ciao Andrea, ti rispondo sola ora, ma il lavoro mi ha tenuto a sanremo per tutta la durata del festival. Purtroppo è cosi, ho avuto tutti questi problemi con tutti e due gli strumenti, te lo puo confermare un moderatore della sezione HIRESS dell' altro forum. Era con me a vedere i problemi con il C11 ed era da me informato sui problemi dell' INTES-MK91. L' Intes l' ho poi sistemato, ma il C11 se ne è tornato da dove ne è venuto, tutto qui, domandare per credere.....

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Mariossss

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skymap
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Messaggio da skymap »

Esistono ancora supporti monorazza del secondario per newton solidali con la piastra di un fuocheggiatore a traslazione ? qualcuno lo ricorderà, è il sistema che usava la vixen sui tubi almeno una ventina di anni fa anzichè il solito fuocheggiatore a cremagliera.

Cerchiamo di vivere in modo tale che quando moriremo perfino il becchino sia triste.
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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Ciao Sky, ce li ricordiamo bene questi monorazza Vixen e non solo, erano presenti anche in molti Celestron di prima fascia.
Questa soluzione è rapidamente scomparsa dal mercato perchè, se si vogliono determinate performances, dovrebbe essere costruita con criteri molto stringenti sul fronte della precisione, inoltre la monorazza non riesce a sostenere sistemi un po' pesanti come ad esempio il nostro AxyS.
Riteniamo non conveniente affrontare la scelta di questa tecnologia sia dal punto di vista economico che prestazionale.

Maxproject

Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)

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daniela
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Messaggio da daniela »

Piu' che altro e' sparito il mercato, i newton 114 o 130 sono sostanzialmente spariti, a parte qualche proposta iper-budget rivolta a chi osserva per la prima volta in un telescopio e vorrebbe solamente capire se sono soldi gettati (pochi soldi!) o se la cosa puo' appassionarlo. Trent'anni fa i newtonini erano ovunque, erano in mano anche ad astrofili esperti, erano fatti con un minimo di cura (visto anche quello che costavano) e qualcuno ci fotografava anche (venivano un po' degli obbrobr, va detto) oggi tutto questo sarebbe impensabile e non ha senso dal punto di vista del produttore spendere anche solo quei pochi euro in piu'.

Daniela

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Allora se vogliamo fare una discussione costruttiva, osserviamo questo costruttore tedesco di telescopi dobson, famoso per i pezzi sciolti che vende e per i danni che i medesimi arrecano ai clienti/acquirenti, osservate questa meraviglia e cominciate a fare le congetture tecniche sul supporto dei secondari, sulla messa a fuoco, e sulla tabella degli ingrandimenti a sx, con la relativa pupilla di uscita. Questa è professionalità :

http://www.dietermartini.de/Bino24zoll.html

guardate bene e se ne avete voglia commentate, noi commenteremo.

Maxproject

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skymap
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Messaggio da skymap »

Ma perchè non fanno il sito anche in inglese ?

Non sapendo una parola di tedesco mi sono limitato a guardare le foto sui vari tubi, quel fuocheggiatore avvitato alla tavoletta di compensato e le barre dei truss che si innestano dentro gli inviti del legno sono quanto basta per non comprare uno strumento del genere.

A quel punto meglio un binocolo, sono operativo in 5 minuti sul cavalletto.

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