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zandor
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Messaggio da zandor »

Una premessa per Daniela, l'utilizzo del coma corr è a mio parere del tutto soggettivo e legato molto al tipo di oculari usati...insomma nel mio f 4.4 il coma è molto limitato come puo' testimoniare Massimo avendolo provato e del tutto accettabile anche senza il coma corr.....come autocostruttore posso dire che un dobson di legno se costruito con certi crismi puo' avere delle ottime prestazioni, parlando sempre di visuale, cosa diversa è l'astrofotografia o la ripresa planetaria. Visto che si parla di obsession, ho avuto al possibilità di guardare un paio di volte si in uno star splitter da 500 che in un obsession da 450, entrambi strumenti che per il visuale vanno piu' che bene e che un autocostruttore di una certa esperienza puo' replicare senza grossi problemi. Ora io penso che un idea molto buona seguendo la filosofia northek sarebbe quella stile jmi, un newton su montatura a forcella, che permetta di fare sia visuale, sia riprese, sia foto, molto ben fatto e che si presenti come ottima alternativa ai vari newton su montatura eq. Mi piacerebbe a proposito sentire il pensiero di Elio e Giampa, entrambi possessori di newton di grosso diametro che usano per astrofoto. A mio parere il dobson nothek dovrebbe essere un newton con diametro sui 400mm posto su monatura a ferro di acvallo (tipo jmi) con motorizzazione, go-to, porta autoguida, insomma un'ottimo concorrente rispetto al newton su eq.



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Edited by zandor on Nov 25, 2009 at 10:11 AM
Edited by zandor on Nov 25, 2009 at 10:12 AM

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Caro Ivan,
la tua opinione è anche la nostra, con alcune implementazioni diverse (riservate ovviamente non forniamo il lavoro già pronto per la concorrenza).
Noi pensiamo a strumenti sia visuali che "lavorativi", magari programmabili per lavori fotometrici e non solo, in cui una volta settati e lanciati lavorano in autonomia per ore, scaricando i risultati sul pc che li controlla....... Su questo argomento ci sono molti sistemi da affrontare e soprattutto sono INDISPENSABILI le innovazioni tecnologiche per contenere pesi, costi e performances.......E' questa la vera sfida che il falegname o il fabbro ferraio non può affrontare.
Sugli strumenti che vai citando noi pensiamo siano ottimi telescopi, con tutti i limiti che la loro struttura impone, comunque ottimi telescopi, non li mitizziamo di certo, anche perchè in ambito amatoriale i "miti" sono già troppi secondo noi. C'è chi parla e straparla avendo tutto l'interesse che il proprio strumento blasonato mantenga alto il valore commerciale........

Maxproject

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zandor
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Messaggio da zandor »

Cero, sono d'accordo."C'è chi parla e straparla avendo tutto l'interesse che il proprio strumento blasonato mantenga alto il valore commerciale........" magari valesse anche per gli strumenti autocostruiti che alla fine vanno svenduti...haha

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daniela
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Messaggio da daniela »

Ciao Ivan, siamo dell'idea di fare uno strumento che sia visuale, che produca risultati anche scientifici senza richiedere al suo proprietario di potere o volere passare tutte le notti al freddo fino all'alba e di laurearsi in astrofisica, e che permetta di fotografare oggetti che non si limitino alla LUNA. Uno strumento che non prenda vita solamente poche nottate al mese, sempre che il tempo sia clemente.
Riguardo al coma, non mi sembra che si possa definire "del tutto soggettivo" un qualcosa che si misura in micron. Se lavoriamo con un cono di luce molto ristretto (quindi ad alti ingrandimenti e se abbiamo oculari wideangle andando a ingrandimenti ancora piu' alti) il correttore di coma e' inutile, anzi dannoso, in quanto introduce riflessi, introduce aberrazione cromatica, e tutto questo senza darci nessun vantaggio. Se lavoriamo su campi reali sufficientemente estesi da vederlo, lo vedremo. Un caro saluto. Daniela

Daniela

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Ivan, per cortesia potresti postare qui nel forum i seguenti dati - se ti va -:

diametro
focale
tipi di oculari usati per il deep sky
focale dei medesimi oculari.

In modo da poter fare un ragionamento tutti assieme?

Grazie
Max

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wide
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Messaggio da wide »

non esiste il riporta in questo forum?
x maxproject..... non ho alternative, il tele originale è invendibile martoriato come è dalle mie fauci, per l'ottica da rialluminare i soliti accattoni di astrosell mi hanno offerto 300-400 euro.... quando un primario nuovo gso (identico al mio) viene attorno ia 1800, almeno l'ottica si può tenere, per l'artigiano che ti dicevo non ho problemi a far nomi però è meglio che lo chieda prima di creare casini, comunque sia è di venezia e sabato vado a vederne un suo esemplare da 16 che non è altro che un clone obsession, si dice che lavori bene e sistemi bene le ottiche..... ci spero tanto.... comunque sia sto mio progetto è una cosa molto in là nei mesi, magari faccio in tempo a cambiar idea... quest'anno ho osservato 6 uscite osservative in tutto pensate un pò voi........

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daniela
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Messaggio da daniela »

Ciao Luca, scusa, ma prima di partire in quarta perche non mandi un messaggio a Meade Europa? Scrivere una mail e' gratis! Spieghi che hai comprato usato un Lightbridge 16" e che ha tutti questi problemi (l'ottica e' da rialluminare, ma anche la meccanica ha tutti questi casini ecc ecc) scrivi che evidentemente visti i problemi dello strumento il precedente proprietario ci ha messo le mani e fatto un sacco di modifiche (ti rendi disponibile a mandare le foto e gliele descrivi sommariamente) e dopo lo ha venduto, tu speravi che funzionasse e invece hai questo catafalco, cosa ti suggeriscono? Io non mi sorprenderei che Meade ti rialluminasse o sostituisse le ottiche e magari ti inviasse anche qualche pezzo sostitutivo / migliorativo che ti puo essere utile. E' un telescopio budget questo lo sappiamo tutti e non performera' in maniera eccelsa, ma deve funzionare entro i suoi limiti! Comunque tu hai speso 1500, che sono pochi ma neanche pochissimi, e' un anno che triboli, hai osservato sei volte, non va mica bene, Meade qualcosa dovra' pur rispondere, ma vedrai che il servizio clienti non ti fara' questioni, magari ti proporra' di pagare una cifra forfettaria e bassa....
lascia perdere gli sciacalli che vogliono offrirti meno di quanto costi il blank
Farci mettere mano, secondo me sono soldi a fondo perduto, che non recuperi, e che non so neanche se migliorano in maniera decisiva le prestazioni. Tanto vale usare il "coso" per quello che e'... Io la vedo cosi'.
Daniela

Daniela

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giampaolo
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Messaggio da giampaolo »

Ciao,a tutti
Ivan in base alla mia esperienza con Newton di un certo diametro ( diciamo 3-400 mm. ) su montatura equatoriale alla tedesca usati sia in visuale che in fotografia,mi porta ad un certo tipo di considerazioni sulla culla Jmi;la prima che mi viene in mente a vista è che avendo il baricentro cosi basso il tutto risulta molto compatto ma di contro il fatto di avere un lungo tubo ( tralicci ecc.. ) al di fuori dei punti di fulcro,porta anche con se delle flessioni ed una sensibilità accentuata al primo alito di vento,poi come sempre le cose bisogna provarle per vederne i difetti ed i pregi,ma credo che una soluzione alla Jmi potrebbe essere interessante se ben progettata e costruita,sopratutto nella configurazione Newton dove il tubo è di una certa lunghezza.
Mentre per Wide non mi esprimo non conoscendo la situazione in cui si è venuto a trovare comprando un dobson nell'usato.
Giampaolo
p.s. a quando il lieto evento

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wide
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Messaggio da wide »

daniela, la meccanica l'ho sventrata io per la cella secondario, tutto il resto è semplicemente sottodimensionato: tutti gli lb 16 sono nati male, ma te ne accorgi dopo che l'hai preso, purtoppo sono caduto nell'errore che fanno i tanti: spendere poco per quel poco che lo uso..... meno male che con gli oculari ho fatto il contrario
riguardo lo specchio, posso anche provare, ma la voglia è molto poca di confrontarmi con un costruttore ormai fallimentare e per di più al'estero.....
comunque torniamo in topic che è meglio

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daniela
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Messaggio da daniela »

No! non esiste! io mi rifiuto di dare sta cosa per persa. Non so se ti ricordi.... forse no perche in italia non saranno mai arrivati..... prima Meade faceva degli altri Dobson fino a 16".... si chiamavano STARFINDER..... erano di sonotube..... credimi e' meglio se non continuo!!! insomma ho capito che sono quello che sono (ma credimi che gli starfinder erano peggio....) ma non si puo' vendere una cosa che non funziona, in america si viene fatti allo spiedo, prima ancora della - veloce - pronuncia nelle aule giudiziarie interviene il BBB (l'associazione delle aziende....) che toglie il pelo all'eventuale furbettino. Anche nel resto d'europa naturalmente si viene fatti allo spiedo.... in italia invece son tutti furbetti, ma questa e' un'altra storia. Tornando a bomba al 16". Tu non ti stai lamentando che lo specchio va ricollimato ogni ora se si vuole fare hires, se lo farai, Meade o Meade Europe o l'importatore italiano ti rispondera' in maniera cortese ma inequivocabile qualcosa del tipo "In uno strumento budget si devono fare dei compromessi tecnici, e questo che lei osserva e' il funzionamento normale dello strumento, salvo esemplari particolarmente fortunati." Tu hai un problema molto diverso: che ti hanno venduto un telescopio e che questo oggetto non e' utilizzabile come telescopio. Questo problema, il costruttore te lo deve risolvere, se ci sono parti che hai devastato in maniera da renderle inutilizzabili (ne dubito) deve rendere disponibili i ricambi (in USA la legge dice, per ogni apparecchio consumer, per quanti anni il produttore deve rendere disponibili i ricambi e il ricarico massimo; mica che il consumatore deve scocciarsi a cercare da third parties!!) Tutto questo anche senza contare la cultura di attenzione al consumatore che come sappiamo in italia e' sostituita dalla cultura dei furbetti. Il supporto secondario e' sottodimensionato, malprogettato, tutto quello che vuoi; ma ripeto, c'e' un abisso tra uno strumento budget che lavora entro i propri limitati e deludenti limiti di strumento budget, e un coso che non funziona ma che hai pagato. Peraltro lo hai pagato parecchio di piu' di quanto costi NUOVO in usa (1850$ presso i soliti noti.... telescopes.com optcorp e compagnia bella) e non raccontiamoci delle tasse di import visto che ben poche componenti di questo telescopio per non dire nessuna, sono nate in USA.

Daniela

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