Coating.

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daniela
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Coating.

Messaggio da daniela »

Con grande ritardo e senza purtroppo il tempo di postare adesso un riassunto in italiano (seguira' nei prossimi giorni) invito i lettori a dare un'occhiata qui
http://tech.groups.yahoo.com/group/ap-ug/message/49131
e ai messaggi successivi. Roland Christen in persona commenta sulla questione dei trattamenti dielettrici o presunti tali, per specchi di dimensioni piu' grandi della solita diagonale. Potete anche leggere i suoi pensieri sulla correzione ottica.

Daniela

"L'essenza della liberta' e' la matematica"

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daniela
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Coating.

Messaggio da daniela »

Con molto ritardo (di cui mi scuso) inizio a tradurre per i nostri lettori le parole di Roland Christen. Le Maxbright a cui si riferisce sono diagonali dielettriche da 2" prodotte da AP.

Quote: I coating dielettrici hanno parecchi vantaggi sui coating metallici consueti. Si possono fare con riflettivita molto elevata su uno spettro limitato di lunghezze d'onda e sono molto duri, cosicche' si possono pulire senza essere graffiati. Hanno anche scatter molto basso (se depositati a regola d'arte).
Hanno due svantaggi sui coating metallici. Dal momento che si devono depositare molti strati per ottenere elevata riflettivita', questi strati presentano un tensionamento e sono in grado di distorcere una superficie estesa di vetro, soprattutto al bordo. Questo diventa un grosso problema se abbiamo diametri significativi (ad esempio specchi primari di un telescopio) e spessori relativamente sottili. Si puo' cercare un compromesso accettando una riflettivita' piu' bassa ma con tensionamenti minori, riducendo il numero di strati. Ci vogliono almeno 50 strati per ottenere una riflettivita' >99%. Depositare cosi' tanti strati e' una faccenda che porta via tutto il giorno, non si fa alla svelta, ne' tanto meno a basso prezzo. Ho sentito parlare di diagonali budget che hanno meno strati e hanno riflettanza inferiore. A occhio nudo, guardando la superficie, non si distingue se la riflettivita' e' 70% o 99.5% ma la differenza di luminosita' dell'immagine e' sostanziale.
Nel caso dei nostri specchi Maxbright, il substrato e' solo 2.5 pollici e l'apertura effettiva e' 1.8 pollici. Qualsiasi tensionamento e distorsione ai bordi e' mascherata dal corpo della diagonale. Non solo: il rapporto diametro-spessore della Maxbright e' solamente 3.6:1 e quindi in pratica non c'e' possibilita' che il vetro sia distorto o piegato in maniera significativa dagli strati d'ossido. Ma non solo. Nell'utilizzo effettivo, il cono immagine di una stella o di un pianeta occupa solamente una minuscola regione della superficie della diagonale, da 0.1 pollici a 0.25 pollici [2.5-6mm] e la accuratezza superficiale di quella piccolissima area e' estremamente bassa (dell'ordine di 1/40 d'onda PV) anche se la superficie ha un po' di errore nella correzione.
In contrasto, gli specchi primari di un telescopio sono molto piu' grandi e hanno rapporto diametro-spessore di 8:1 e maggiore, cosicche' sono sensibilissimi a tensionamenti del trattamento superficiale. Inoltre fanno uso della regione del bordo esterno, che non e' mascherata come nelle diagonali, e che e' la zona in cui avviene il grosso della distorsione. Ma quella e' la regione che raccoglie piu' luce, dunque non vogliamo assolutamente mascherarla neanche un pochino.


(continua)

Daniela

"L'essenza della liberta' e' la matematica"

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Riportiamo avanti questo argomento, per la sua grande importanza, e anche per informare i nostri utenti che stiamo proseguendo nello sviluppo e nella raccolta di elementi utili a far ulteriore chiarezza su affermazioni che vengono sparpagliate in rete, sulle quali siamo fortemente dubbiosi.
Ci stiamo avvalendo di esperti del settore e di laboratori di consulenza.
Maxproject

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maxproject
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Coating.

Messaggio da maxproject »

Ci sono pseudo esperti che oltre al gran chiaccherare, cascano facilmente in prese di posizione piuttosto discutibili. Anche sul tema del coating. Come sempre gli interessi commerciali (e ribadiamo noi essere un forum commerciale, ma il lettore lo sa nel momento in cui ci legge ed in modo lampante) non sono scevri dal nascondersi maldestramente.
E' anche per questo che è importante spiegare, con l'aiuto di persone che nulla hanno a che fare con l'astronomia, dove sta la verità e dove stanno le stupidaggini sponsorizzate.

Maxproject

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