"una notazione spettroscopica che era obsoleta gia' nel 1920""
aaargh quanti giudizi , non e' che perche' qualcosa e' antico" e' per forza obsoleto o anacronistico
vabbeh dai......
d'altro canto bisogna un po' sdrammatizzare cio' che non conosciamo e quindi ci fa un po'paura
punto primo:
Lo steinheil e' lievemente superiore al fraunhofer in quanto lavorato CdE , ovvero
*espressamente per la ricerca planetaria* , cioe' parliamo di uno strumento super-specializzato per l' alta risoluzione - diremmo oggi -
TUTTI gli steinheil zeiss sono *ottimizzati* CdE
Il normale e piu' comune doppietto Fraunhofer , quello che tutti conosciamo viene definito come C-F o CeF in quanto tende
a portare a fuoco la radiazione tra la riga C (656nm) e la riga F
(486nm) con un'ottimizzazione centrata sulla riga intermedia E
(546nm). Un siffatto obiettivo produce immagini che sono accettabili verso il Giallo-
Rosso (dove passa il massimo della radiazione planetaria e l'influenza
dell'atmosfera terrestre è minima), ha un picco di ottimizzazione in
corrispondenza della soglia di massima acuità visiva nel Giallo-Verde
a 555nm, e di nuovo torna accettabile nel Violetto-Blu
Alla fine dell'800, quegli obsoleti vecchiardi
degli osservatori planetari teorizzarono e
costruirono strumenti specializzati appunto per l'osservazione
planetaria rinunciando al ***compromesso*** del CeF.
puntavano al meglio e li lavoravano fino ad ottenerlo . punto.
Non dobbiamo dimenticare lo spirito pionieristico di quegli anni , carico di un entusiasmo e di una spinta verso la conoscenza forse un un po' scemato oggi , spinta che portava a voler ottenere il massimo da cio' che si aveva -non essendoci wecam et similia - senza timore per un lavoro triplo - secondo me quadruplo :-) .-) ( ma di questo parleremo dopo)
il periodo , anni 30- la progettazione degli AS risale al 1926 (!!!) - era pregnante di desiderio di conoscenza da tutti i punti di vista , la logica di mercato veniva in secondo piano , ma che secondo , terzo !!
non oso immaginare quanto tempo un mastro ottico zeiss passasse il tempo a lavorare quelle lenti....
non so se abbiamo un' idea............. *ogni* lente doveva passare * decine* di controlli , l' accuratezza e la precisione erano fuori dalla nostra immaginazione... manco immaginabile con le logiche di mera produzione di oggi
pensiamo alla determinazione di quel popolo "padre" di questi oggetti , gli errori ( e gli orrori) sono sotto gli occhi di tutti , ma credo anche la determinazione micidiale..........
si , ho scritto bene poco fa
*compromesso *
ecco il punto
una lente ottimizzata CeF e' una lente piu' generica , costruita *anche* per osservazioni astronomiche , ma anche terrestri..
il Cde INVECE e' uno strumento **specializzato** per
l'osservazione visuale planetaria o fotografica filtrata che,
sacrificando la correzione nel blu, sposta il centro di ottimizzazione
sulla riga D del giallo (589nm), mettendo bene a fuoco sial il Rosso
(C=656nm) che il Verde (E=546nm). Da questa ottimizzazione spostata
verso il rosso risulta che il colore spurio che si vede intorno agli
oggetti non è l'azzurro dei 430-450nm, ma e' il piu' scuro cobalto
corrispondente ai 486nm.
stiamo parlando quindi di uno strumento senza compromessi , lavorato espressamente per essere spremuto sui pianeti
*ripeto*
tutti gli AS sono ottimizzati Cde.
Solo alcuni dei mastri ottici del sol levante hanno fatto lo stesso
provate a mettere un unitron 3" a fianco di un Royal Astro 76 1200 e capirete cosa intendo
I Royal Astro Horiguci et similia vengono letterelmente svenduti su ebay , in quanto le persone NON sanno che avrebbero tra le mani un vero e proprio rifrattore apoAcromatico , e questo al mercato dei moderni apo non fa comodo..
ma non usciamo dal selciato
CdE : ottica espressamente ottimizzata per L'OSSERVAZIONE PLANETARIA
a piu' tardi per la seconda parte , di cui faccio solo una piccola introduzione
come si fa a fare dei multispot teorici e simulazioni varie al computer su progetti di doppietti la cui lavorazione e' un
****segreto assoluto***?
a piu' tardi