Assialità assi ottici e complicazioni meccaniche.

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maxproject
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Assialità assi ottici e complicazioni meccaniche.

Messaggio da maxproject »

Un nostro amico che sta testando il nostro RC ha trovato, pur maneggiando un prototipo, lo strumento ben funzionante come da progetto, ma, nell'ordine:
- problemi di asse con i raccordi;
- problemi di posizionamento del correttore riduttore (AP);
- naso del CCD fuori tolleranza.

Il che si traduce in immagini deformate ai bordi o in alcune zone della ripresa e, di riflesso, conferma che se il telescopio è ben fatto è poi facile beccare tutte le altre magagne che si porta dietro una accessoristica traballero (non nostra), e guarda caso sono sempre problemi di asse meccanico, è un caso di sovraingegnerizzazione del tubo che performa molto meglio degli accessori che sono costruiti con i giusti criteri.

Morale: costruiamo peggio il tubo cosi si allinea alla qualità degli accessori commerciali, giusta ingegnerizzazione e economia nelle lavorazioni .

Maxproject

Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
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maxproject
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Assialità assi ottici e complicazioni meccaniche.

Messaggio da maxproject »

Stiamo assemblando un tubo ottico per un cliente, il quale ci ha fornito dei morsetti di una famosa casa USA che li vende già fatti.

Purtroppo, per noi, i fori di questi morsetti "ben marchiati e gasati" non sono posizionati in modo preciso e ci costringono a fare una lavoro "ammanuense" per metterli in posizione. Complimenti...........altra paccottiglia sul mercato.

Maxproject

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salvatorelovecchio
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Assialità assi ottici e complicazioni meccaniche.

Messaggio da salvatorelovecchio »

Se vuoi le cose fatte bene devi fartele da te, non c'è alternativa.
Un giorno vi invierò un elenco delle schifezze che mi sono passate
per le mani, tra cui ultimamente anche un "mostro" di montatura,
anzi, meglio di no, non vorrei che vi venisse il voltastomaco.
Purtroppo molti costruttori sono convinti che tutti gli astrofili siano
ignoranti in fatto di meccanica, malauguratamente per qualcuno
non sempre è così.

Saluti

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maxproject
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Assialità assi ottici e complicazioni meccaniche.

Messaggio da maxproject »

Essi caro Salvatore, ma sai cosa ti dico? Che se la massa degli astrofili fosse preparata come si deve, sarebbe per noi una grande soddisfazione perchè il mercato spingerebbe nella direzione dell'alta qualità.
Come potrei vendere ad un astrofilo come te un raccordo storto?
Peccato che chi conosce i fatti ne parla malvolentieri e sembriamo noi di NortheK degli invasati.......

Conosco bene la storia del "mostro", quello che doveva far morire Bellincioni nelle parole del suo costruttore.......vedremo chi ci lascia le penne per primo.....e comunque non è l'unico dell'elenco che sta propinando stupidate.

Un caro saluto
Massimo

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Andrea Maniero
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Assialità assi ottici e complicazioni meccaniche.

Messaggio da Andrea Maniero »

Provando prima il Cassegrain e adesso il DK 230 che ho portato dalla fiera ho trovato conferma che un gran numero di raccordi commerciali che prima usavo sui Celestron ora sono inutilizzabili , ovviamente potrei metterli su Astrosell ma coscienza mi impone di non infinocchiare il prossimo e buttarli al centro di raccolta differenziata .

Barlow , riduttori da 2" , prolunghe , visual back ecc . sono stati sostituiti da raccordi a vite ,
ovviamente se non fosse stato per una ineccepibile meccanica la colpa sarebbe come sempre ricaduta sul seeing !

Salvatore , mi aspettavo di rivedere in fiera il "mostro" di montatura !


Ciao Andrea
Edited by Andrea Maniero on Nov 18, 2011 at 07:03 PM

salvatorelovecchio
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Assialità assi ottici e complicazioni meccaniche.

Messaggio da salvatorelovecchio »

Intendiamoci però, non è assolutamente necessario che gli astrofili siano
degli esperti in meccanica ed ottica, basterebbe solamente che i costruttori
ed i commercianti fossero più onesti.
Giusto per chiudere il discorso sul "mostro" la situazione non è poi così disperata
come può sembrare, ho preso delle misure ed ho stilato un progetto di massima
per risolvere i problemi, ma ho anche consigliato al mio amico di riprovare con
il costruttore, giusto per dargli un'ultima possibilità.
Il paragone con Bellincioni: non può esserci, anche risolvendo i problemi.
Riguardo alla presenza in fiera, ritengo che tutti abbiamo un minimo di dignità,
specie alla luce di quanto successo.

Che tristezza, stiamo cadendo proprio in basso per guadagnare due palanche.

Saluti

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maxproject
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Assialità assi ottici e complicazioni meccaniche.

Messaggio da maxproject »

No Salvatore non è necessario, però stiamo parlando di cose molto molto elementari, e - ad esempio - se lo stesso sforzo che viene speso per imparare ad utilizzare i SW di elaborazione fosse speso per capire un prodotto, io credo che molti dei costruttori sarebbero chiusi in un angolo.

Del resto se i medesimi sanno che i clienti capiscono poco, il mercato è con marginalità ridicole, è naturale che cerchino economie esasperate. Non dimentichiamo che molto spesso sono strutture improvvisate con pochi soldi e che in qualche modo cercano di far quadrare i conti, partite magari con l'illusione di vivere costruendo telescopi........i bilanci degli ultimi 10 anni ci dicono che è praticamente impossibile.

Mentre per il discorso della fiera non ho capito il tuo messaggio.

Ciao
Max

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salvatorelovecchio
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Assialità assi ottici e complicazioni meccaniche.

Messaggio da salvatorelovecchio »

La tua analisi è giusta, se c'è qualcuno che pensa di vivere
costruendo telescopi o montature si ridurrà certamente
sul lastrico, non a caso molti costruttori (anche voi credo) hanno
alle spalle altre aziende, presumo che costruiate strumenti
principalmente per passione, se poi ne ricaverete un guadagno
(in un lontano futuro) meglio per voi.
Per il fatto della fiera forse sono stato poco chiaro, intendevo
rispondere ad Andrea, in pratica penso che il costruttore della
montatura "mostro" dopo le ultimi vicissitudini penso che per
un po' non andrà in nessuna fiera.

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Andrea Maniero
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Assialità assi ottici e complicazioni meccaniche.

Messaggio da Andrea Maniero »

Secondo me Salvatore intendeva dire che dopo queste vicende prima di riproporre
un prodotto e' meglio sistemare alcune cosette a livello di immagine prima che di meccanica , ammettendo di aver risolto le seconde chi prenderebbe la decisione di accostarsi senza sospetto a un prodotto se chi lo produce non gode ancora di una certa fiducia? Quindi presentarsi ad un'esposizione con alle spalle un certo numero di persone
che dati e pezzi alla mano possono ridicolizzarti , non e' conveniente penso .
La strada e' in salita e il terreno e' difficile se non hai i mezzi adatti resti per strada e abbandoni tutto e "tutti" sul posto .

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maxproject
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Assialità assi ottici e complicazioni meccaniche.

Messaggio da maxproject »

Si certo adesso ho capito, e concordo con Salvatore, noi stessi abbiamo una attività primaria che con l'anno prossimo dovremmo ampliare ulteriormente. Questa è comunque una garanzia per NortheK che potrà contare su risorse finanziarie e tecniche sempre maggiori. E' una passione, un interesse e il desiderio di creare un marchio italiano in un certo brand che non è occupato da italiani.
Mentre per la montatura citata, concordo di nuovo con Salvatore e Andrea.
Abbiamo visto ad Astrofest nuovi intubatori che non hanno ancora realizzato nulla ma già si propongono al mercato. Ora bisogna capire con che coraggio si presentano a catalogo telescopi di un metro di diametro senza aver costruito ancora niente. Forse si ha la pia illusione che un po' di calcoletti strutturali e di giochini al simulatore siano la panacea, ma - purtroppo - non è così e prima si fa il pezzo poi lo si presenta al mercato.
Altrimenti mettiamo subito anche noi a catalogo una dozzina di modelli senza investire un centesimo.
Quale affidabilità??? E chi compererà questi prodotti è poi proprio così sicuro che alle spalle c'è una struttura solida e affidabile, presente sul mercato anche fra cinque anni?

Maxproject

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