Duole considerare che anche su questo giri molta disinformazione. Se è vero che il materiale in se è un isolante ed è altamente conduttivo, è anche vero che chi ne parla non lo usa. In campo amatoriale non ci sono costruttori che realizzano (esclusi noi

Questo ha un significato ben preciso: dobbiamo usare il composito per sfruttarne le grandi performances meccaniche e cercare di ottimizzarlo per abbatterne le negatività tecniche che ci sono. Ma non bisogna farsi menare per il naso dagli esperti che tentano sortite più o meno mascherate sulla nostra nave. Citiamo l'esempio in cui un astrofilo conosciuto riporta quanto detto da un (stimatissimo da parte nostra) costruttore di rifrattori "chi usa tubi in carbonio per i telescopi rifrattori si mette in grossi guai.....", e altrimenti non potrebbe dire questo costruttore, perchè sarebbe come ammettere che la propria linea produttiva è obsoleta e/o va cambiata. Una buona regola industriale è quella di non cambiare mai quello che si vende in modo da poter abbattere i costi di sviluppo e di ricerca.
Sull'altro versante ci sono progettisti che usano Honeycomb convinti di aver risolto un grande problema, grazie al peso contenutissimo e al costo limitato. Vorremmo capire in che modo - allora - si giustifica l'andamento di un Honeycomb fortemente negativo rispetto ad un wrapping, eppure chi li progetta e li sta progettando per immetterli sul mercato non è uno sprovveduto.
E' ovvio che la grande confusione e la inesistente certezza da parte dei consumatori delle performance di questo materiale, generano terreno fertile per i tosatori di pecore.
Il controllo delle termiche è ANCHE legato alla intubazione che va gestita in un determinato modo, ma è SEMPRE un anello di una lunga catena, con buona pace di chi la fa tanto facile....., noi non siamo incantatori di serpenti ma poniamo sul tavolo dati oggettivi e presto pure sperimentali eseguiti con misurazioni normate e certificate. Agli altri il controbattere con altrettanta documentazione.
Maxproject
Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)