Magheggi.

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maxproject
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Iscritto il: 25/09/2008, 11:57

Magheggi.

Messaggio da maxproject »

Nel numero 217 di Orione appaio due articoli molto interessanti, il primo si intitola "come diventare un super astrofilo" tratto da S&T, il secondo "gli astrofili scoprono l'esplosione della nova U Scorpi".
Vorremmo spendere due parole su questi testi molto interessanti, che dimostrano - comunque - che chi ha metodo e persevera puo' raggiungere risultati lusinghieri che vanno al di la della solita ripresa fotografica rigirata 1000 volte.
E' un po' uno stile dell'essere Astrofilo che era in voga alcuni anni fa e che poi si è perso per strada, quello che forgiava intere generazioni di osservatori magari col binocolo o con il 114 e che seguivano stelle variabili, novae, meteore, ecc.
Vogliamo appuntare una piccola osservazione : non ci sono foto e riferimenti a strumenti diversi dai soliti mass market made in usa/cina/messico, dai quali l'editore recepisce notevoli entrate pubblicitarie.
Questo è in primo luogo un messaggio sbagliato. Se è vero che per fare fotometria va benissimo un mass market da prezzo messo a tritare ore di lavoro, è anche vero che se voglio che poi tutto funzioni al meglio <e sfido a dimostrare il contrario> , roba che torce e flette diventa un problema. Si dirà che questi astrofili hanno comunque raggiunto dei buoni risultati. Vero e non possiamo negarlo. Ma avete notato come si tratta di persone che svolgono l'attività dedicandoci tantissimo tempo e, soprattutto si fermino tutti ad un solo settore di operatività?
Cosi' come 30 anni fa si osservavano stelle variabili col binocolo e con buoni risultati, non si può negare che i più evoluti usavano gia' i fotometri UBV e che quelli facevano da riferimento, mentre le stime al binocolo servivano oggi come ieri, a survey veloci e massive.
Con questo non intendiamo negare una evidenza, tuttavia il concetto di strumento operativo al massimo, e cioè non mi devo alzare alle 3 di notte per fare un lavoro, non devo incavolarmi perchè gli oggetti non stanno nel campo inquadrato, non devo incavolarmi perchè ogni tanto il baraccone si inchioda, oggi si esplica con materiale di qualità tecnica assoluta in grado di lavorare quasi in modo autonomo.
Il messaggio che ci passa la rivista è semplice: vedete con questi telescopi quali risultati si raggiungono?
Maxproject

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