Collimazione di un telescopio Dilworth e schemi simili

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daniela
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Iscritto il: 25/09/2008, 17:57

Collimazione di un telescopio Dilworth e schemi simili

Messaggio da daniela »

Abbiamo avuto modo nei giorni scorsi di venire a conoscenza del fatto che molti astrofili hanno convinzioni erronee riguardo alla collimazione di schemi ottici, va detto, molto specialistici oltre che inconsueti, e crediamo di fare cosa gradita postando alcune precisazioni. Rimaniamo, in tutta sincerita', perplessi, perche' abbiamo constatato la difficolta' di molti astrofili a gestire la collimazione di schemi cassegrain e cassegrain-derivati (con o senza correttori a tutta apertura ma non interposti tra il primario e il fuoco) anzi per la verita' vediamo anche newton e rifrattori non collimati. Ma lungi da noi non rispondere alla esigenza di saperne di piu'!
Un correttore lungo il fascio ottico puo' rispondere a varie esigenze, puo' per esempio tenere sotto controllo determinate aberrazioni che sono fisiologiche dello schema ottico nativo, sia questo un Cassegrain-derivato o uno strumento che (quale ne sia la ragione) ha solo superfici ottiche sferiche, oppure puo' servire (relay) ad estrarre il fuoco nel caso questo sia "annidato" profondamente nel tubo per lo schema ottico nativo, che quindi risulterebbe inutilizzabile in pratica con qualunque oculare, e tanto piu con sistemi di ripresa. Un correttore lungo il fascio ottico pesa molto meno di uno a tutta apertura ed essendo molto piu' piccolo e' molto meno costoso da produrre con la precisione necessaria (anche se per un correttore la precisione costruttiva e' critica). Esempi ben noti di correttori lungo il fascio ottico sono i Jones-Byrd (per newton sferici corti) e i Wynne e Rosin (rispettivamente tripletto e doppietto che correggono un astrografo dal primario iperbolico). Dove sta l'inghippo? Collimare questo tipo di schemi ottici e' estremamente difficile, e per l'utente, in pratica impossibile. E' peraltro impossibile utilizzare i consueti strumenti di collimazione, compreso il cannocchialino di collimazione Takahashi (come, d'altronde, bene evidenziato nel manuale d'uso di quello strumento). Scusandoci con i lettori per la precisazione (ma evidentemente non tutti hanno ben compreso questo "dettaglio") ricordiamo che non facciamo qui riferimento alla "collimazione" del correttore stesso, di cui, nel caso specifico dello strumento commerciale collimabile, non siamo nemmeno sicuri esistano gradi di liberta' di regolazione (il secondo strumento di questo tipo in commercio, come vedremo tra poche righe non e' collimabile dall'utente), ma alla collimazione degli specchi, del primario e del secondario.
Dicevamo che siamo a conoscenza di soltanto due proposte commerciali di strumenti con una lente di relay. Una risale agli anni 90 (quindi pensata con le aspettative di qualche decennio fa e con i sensori a pellicola di qualche decennio fa) ed e' stata proposta da Takahashi come strumento entry-level un po' diverso dal solito con un diametro di 150mm e proponendone l'uso anche come spotting-scope catadiottrico (ovviamente con il range di ingrandimenti in uso per l'osservazioni terrestre, e su sorgenti non impietosamente puntiformi) anche offrendo in dotazione un oculare zoom 7-19mm, corrispondenti a 45-122x). Lo strumento ha una meccanica simile a quella dei piccoli mewlon, degli epsilon, del CN (che, pero', l'utente finale puo' collimare tutte le volte che serve) e la sua produzione e commercializzazione e' stata velocemente abbandonata dalla Casa giapponese in quanto evidentemente inadatta alle esigenze di una astronomia in evoluzione, di sensori sempre piu' precisi, di astrofili sempre piu' esigenti ma sempre piu' desiderosi di uno strumento performante nell'immediato e che non richiede troppo fine-tuning da parte dell'utente. L'altro e' uno strumento del blasonato marchio Clave', denominato Clavius e proposto in tre diametri: 166, 254, 460mm. Si tratta di uno strumento hi-tech a cominciare dagli specchi - che nei diametri 254 e 460 sono in carbonio, e qui si comprende bene la necessita' di un primario sferico. Questo strumento, sara' un caso, e' del tutto privo di regolazioni, il tubo in carbonio e la meccanica curata si presume mantengano la collimazione a lungo nell'uso normale, ma se e quando si scollima, va rispedito in fabbrica. Superfluo precisare che i prezzi di questi strumenti non sono affatto popolari, come d'altronde e' giusto, visto il contenuto tecnologico dello strumento. D'altra parte si tratta di una proposta commerciale di nicchia e di numeri giocoforza piccoli, anche per le difficolta' di approvviggionamento dal fornitore degli specchi in carbonio.
Siete ancora convinti di voler provare a collimare il Vostro Dilworth anziche' rispedirlo in fabbrica? NortheK provera' ad aiutarvi. Per prima cosa dovrete rimuovere il correttore (se e' rimuovibile senza rispedirlo in fabbrica) e collimare senza il correttore (se riuscite ad avere accesso sufficientemente vicino al fuoco senza rispedire il tutto in fabbrica). Questo schema ottico, evidentemente, avra' le aberrazioni previste dalla teoria. Potrete collimarlo inizialmente con il cannocchialino, e poi puntare le stelle, controllare lo star test, e procedere a consultare CCDInspector o software analoghi (tenuto conto delle aberrazioni del sistema privo di correttore e cercando di matchare le performances teoriche). A questo punto inserite il correttore e la sua meccanica con relative regolazioni fini (se queste sono assenti, le prestazioni non potranno essere altro che subottimali) e procedete al centraggio di precisione. Poi passate alla collimazione della cella del correttore limitandovi ad ottimizzare le prestazioni sull'asse, senza toccare gli specchi. Fatto questo, esaminate l'immagine fuori asse. Se e' scadente, dovrete ricominciare da capo, e se continua ad esserlo dopo parecchi tentativi, probabilmente qualcosa non quadra nel correttore o nella sua meccanica. Se e' buona, siete finalmente pronti per la collimazione finale, prendete CCDInspector e con piccolissime regolazioni (procedete con cautela, siete vicini al punto ottimale, ma se vi spostate troppo rischiate di uscire dalla zona relativamente piatta dello spazio dei parametri e quindi di dover ricominciare da capo) dovreste con ancora un po' di pazienza riuscire a raggiungere una buona collimazione.
Buon lavoro.

Daniela

"L'essenza della liberta' e' la matematica"

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maxproject
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Iscritto il: 25/09/2008, 11:57

Collimazione di un telescopio Dilworth e schemi simili

Messaggio da maxproject »

Resta il fatto che leggiamo con un po' di divertimento interventi vari in cui più di un astrofilo commenta costruzioni e realizzazioni, senza avere la benchè minima padronanza di meccanica. I commenti (e le stupidate) si sprecano, ma - è ben chiaro - che anche in questo caso riportato da Daniela valgono le enunciazioni scritte in un altro nostro post (sull'assialità degli assi ottici ecc.). Post che molti farebbero bene a rileggersi perchè pare che ci sia una discreta confusione sull'argomento.
Quando ci troviamo ad illustrare alcune nostre soluzioni tecniche, ci sono dei genialoidi che irridono di queste soluzioni, salvo poi arrancare con disegni e trovate "tecniche" che manco il progettista dei lego si poteva immaginare.
continueremo sulla nostra strada spiegando e motivando ogni scelta tecnica, poi ciascuno tragga le proprie conclusioni, liberissimo di farsi gabbare.
Maxproject

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enrico
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Iscritto il: 01/11/2008, 16:43

Collimazione di un telescopio Dilworth e schemi simili

Messaggio da enrico »

Ma io non è che sono uno che puo' definirsi esperto. Da quello che scrivete penso di aver capito a chi vi riferite e non la faccio più lunga del dovuto. Certo che la mia idea, che puo' anche valere zero, me la sono fatta. C'è troppa gente che si vende per quel che non è, e vedo altrettanti astrofili che gli corrono dietro senza cognizione e dando per scontate certe affermazioni, che abituato come sono al nostro forum, trovo abbastanza tendenziose.
e poi si offendono.........
ciao
Enrico

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maxproject
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Iscritto il: 25/09/2008, 11:57

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Messaggio da maxproject »

Enrico, non vogliamo fare polemica in questo forum su quello che puo' aver scritto tizio o caio. Alla fine questo non ha importanza. L'abitudine di farsi belli nei forum popolari è normale e comprensibile e diremmo anche accettabile. Chi di noi non cede a un po' di vanità.....
E' - invece - importante la precisione e la correttezza delle proprie affermazioni. Un forum popolare viene letto da molti che non hanno la voglia e il tempo di approfondire molti argomenti, pertanto prendono per oro colato certe posizioni, ripetendo poi le medesime all'infinito come un dogma assunto. E' impresa ardua scardinare queste calcificazioni mentali che non contribuiscono alla crescita culturale, ma semmai all'atrofizzazione della parte alta del corpo umano.
Francamente mi sembra più una ricerca di medaglie, sicuramente in buona fede, ma non ne sono tanto sicuro, soprattutto quando vedo che nelle risposte vengono sottolineati certi aspetti che nulla hanno a che vedere con l'argomento. Chi ha le idee chiare non ha nemmeno paura di esporle, soprattutto se non ha nulla da nascondere.
Max

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diglit
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Iscritto il: 25/09/2008, 18:04

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Messaggio da diglit »

fortunatamente esiste questo forum dove si può imparare tutto ciò che serve, no?

Paolo

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maxproject
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Iscritto il: 25/09/2008, 11:57

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Messaggio da maxproject »

No Paolo non si puo' imparare tutto cio' che serve, ma almeno non è una palestra dove mettersi in mostra per motivi personali, accusando poi chi dice un fatto vero di essere cosi' perchè è un "operatore commerciale".
Mi pare che si sia sempre stati in sintonia su molti argomenti e molte questioni, ma noi siamo per la franchezza e non ci pare bello entrare e uscire da un forum sbattendo la porta per poi riaffacciarsi con un sorriso, altri sono usciti per motivi legittimi e hanno mantenuto una coerenza con le proprie posizioni.
Noi medesimi limitiamo - per nostra scelta che non deve essere per forza condivisa - gli interventi al minimo necessario.
Il fatto poi che a livello personale ci sia stima e amicizia da tempo, ancorpiù non puo' esimerci dall'essere chiari, proprio per una questione di stima che speriamo reciproca.
In passato hai parlato bene di NortheK e ti siamo molto grati di questo, ora - per motivi tuoi che a noi non interessano - eviti accuratamente di parlarne snocciolando con cura tutti gli altri nomi, che sicuramente saranno più bravi di noi. Questo di per se non ha alcuna importanza ne commerciale ne di immagine per la nostra azienda, è solo un dettaglio che abbiamo osservato, come ben capirai non siamo alla ricerca di sponsor, visto anche che il forum di cui stiamo parlando non è di norma frequentato dall'utenza potenzialmente da noi servita.
Per questo, se ci sono stati dei fatti o degli attriti che (presumiamo) ti possono aver dato fastidio sarebbe stato eticamente corretto parlarne.......
Francamente non possiamo che appoggiare al 100% il post di Daniela, che sappiamo stare sulle p..... a molti che la leggono, pero' - diciamo le cose come stanno - ha una preparazione mediamente superiore al 99% di quelli che la leggono e se scrive una cosa è perchè l'ha studiata, verificata,controllata di questo siamo fermamente certi e convinti e non ci tireremo indietro nel difenderla - qualora fosse necessario - in qualsiasi situazione. Nel caso che immaginiamo ti sia stato di fastidio bastava dire ........ops ho fatto confusione ....... e non cercare delle giustificazioni strambe attaccandola in malo modo ben sapendo che la banda dei quattro ti avrebbe supportato. Non ti sembra?
Coerenza con se stessi e con gli altri crediamo sia condizione inderogabile per sentirsi liberi di scrivere quel che si vuole pur pagandone moneta (e tu sai quanto abbiamo pagato per le nostre prese di posizione).
Per tutto quanto questo, caro amico, ti invitiamo ad essere eventualmente esplicito e chiaro e a non arrabbiarti se qualche volta, qualcuno - fra i tanti che ti lodano - ti fa notare che un errore di battitura o di lettura ti ha fatto commettere un refuso. Tra quelli che leggono ci sono anche quelli che ti leggono con attenzione per capire (tutti abbiamo da imparare) senza restare imbambolati.
Un abbraccio anche alle tue ragazze.
Max

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diglit
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Iscritto il: 25/09/2008, 18:04

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Messaggio da diglit »

eviti accuratamente di parlarne snocciolando altri nomi?

mah...

non trovo alcuna logica in nulla di quanto viene qui scritto, francamente.
Inoltre vedo che la mia richiesta non è stata accolta quindi non posso che, semplicemente, abbandonare questo forum che, più che giusto, è un forum collegato ad attività di vendita e come tale assolutamente parziale.
Chiedo quindi pubblicamente, come già fatto in privato (la vostra risposta è avvenuta in pubblico e quindi qui devo intervenire) che il mio account venga cancellato.
Poiché io non sono tra i potenziali acquirenti di Northek (se non per una cella - molto ben fatta tra l'altro) non ho ragione di restare qui e lascio il posto ad astrofili più o meno professionisti, cui sono indirizzati i vostri prodotti, sicuramente più evoluti ed esperti di me.
Con estrema quiete e senza alcun risentimento, ci tengo a sottolinearlo.

Paolo

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maxproject
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Iscritto il: 25/09/2008, 11:57

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Messaggio da maxproject »

Abbiamo provveduto a cancellare l'utente come richiesto. Sottolineiamo che in nessun indirizzo in nostro possesso è pervenuta una richiesta privata di cancellazione.
Solo per correttezza.
Maxproject

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marios
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Iscritto il: 25/09/2008, 17:56

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Messaggio da marios »

Quote: "eviti accuratamente di parlarne snocciolando altri nomi"?

mah...

non trovo alcuna logica in nulla di quanto viene qui scritto, francamente.
Inoltre vedo che la mia richiesta non è stata accolta quindi non posso che, semplicemente, abbandonare questo forum che, più che giusto, è un forum collegato ad attività di vendita e come tale assolutamente parziale.
Chiedo quindi pubblicamente, come già fatto in privato (la vostra risposta è avvenuta in pubblico e quindi qui devo intervenire) che il mio account venga cancellato.
Poiché io non sono tra i potenziali acquirenti di Northek (se non per una cella - molto ben fatta tra l'altro) non ho ragione di restare qui e lascio il posto ad astrofili più o meno professionisti, cui sono indirizzati i vostri prodotti, sicuramente più evoluti ed esperti di me.
Con estrema quiete e senza alcun risentimento, ci tengo a sottolinearlo.

Paolo

--- Original message by diglit on Apr 1, 2009 10:37 PM
Più o meno professionisti non te lo sò dire, ma sicuramente più MODESTI e più MODERATI sicuramente, e sicuramente con idee MOOOOLTO più coerenti.......!!!

SALUTISSIMI

mario

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maxproject
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Iscritto il: 25/09/2008, 11:57

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Messaggio da maxproject »

E' straordinario constatare che la coerenza non fa parte del DNA di alcune persone, purtroppo i voltagabbana ci sono sempre stati e sempre ci saranno, è più grave pero' quando questo avviene da parte di persone che concludono con la frase "con estrema quiete e senza alcun risentimento", ma forse noi non siamo in grado di capire.

Leggete in uno di questi messaggi, che non riportiamo perchè abbiamo ancora del decoro in NortheK

http://it.groups.yahoo.com/group/stelledoppie/

Buona lettura, buoni pensieri e fatevi le Vostre opinioni, senza replicare qui. Grazie

Maxproject

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