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salvatorelovecchio
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Messaggio da salvatorelovecchio »

Parole correttisime Max, ma tornando ai famosi 1000 euri
converrete che per alcuni le piccole cose
valgono tanto quanto quelle grandi, senza contare
che se si ha dell'ingegno di cose piccole da fare ce ne sarebbero
tante, ovviamente non bisogna confondere l'ingegno con l'arte di arrangiarsi.
Non tutti iniziano con grandi e costosi strumenti, anzi ho sempre
pensato che sia necessario fare una certa gavetta, poi le cose
magari uno le apprezza meglio, il mio primo telescopio (?) era
costituito da un obiettivo recuperato da un binocolo scassatissimo,
e per tubo usai il rotolo di carta igienica, un classico, ma per me a 10
anni(o forse meno) era il massimo.
Tornando in tema, dipende quali sono le grandi cose,
io con 1000 euro di strumento (escluso accessori) potrei
calcorare il tempo di uscita della compagna di antares dopo un'occultazione
lunare, potrei tentare di separare la compagna di sirio, potrei calcolare
le coordinate delle macchie solari, mi pare che siano tutte grandi cose,
dipende come sempre dai punti di vista.
Non tutti cercano la precisione strumentale, principalmente per motivi
di costo, ovviamente se uno può comprare certi strumenti dopo
le attente valutazione senza farsi influenzare girano
i cosiddetti leggendo certe frasi nei soliti lidi.
Edited by salvatorelovecchio on Jun 11, 2012 at 11:13 PM

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Corretto Salvatore, e astrofili come Paolo Pescatori, Raffaello Braga, e tantissimi altri ti possono testimoniare che il sottoscritto ha osservato per moltissimi anni con un 10x50 russo, un sky master 50/600 e dopo molto dopo un newton da 150. Ho osservato assiduamente stelle variabili, sciami meteorici a occhio nudo per notti intere per determinare la ZHR, sono stato io il primo a lanciare in Italia l'osservazione dei Fenomeni Lunari Transienti, ripresa poi dalla UAI tramite Massimo Pigliucci e la Patrizia tramite l'ALPO. Ho ancora volumi di migliaia di stime su variabili di cui abbiamo analizzato con cura (e con i limiti, i pc erano ancora lontani dal servire qualcosa) le curve pubblicando esiti interessanti poi ripresi dalla stampa specializzata. E questo con materiale poverissimo......scuola e impegno. Quanti ricordi eh.........

Quello che conta e su cui volevo soffermarmi è che per farsi belli molti dicono stupidate, mentre basterebbe pochissimo per dare consigli adeguati anche a chi può o vuole spendere poco, formando così un astrofilo consapevole che poi nel tempo farà le sue scelte........ponderate e non guidate dai pifferai di turno.

Max

Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)

Giano
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Messaggio da Giano »

Salve.

Con gli ultimi due interventi di max e l'intervento di salvatore, la discussione ha preso, imho, la giusta direzione .... Troppo spesso si cerca chissà quale risultato, troppo spesso si enfatizzano le possibilità di piccoli strumenti, come troppo spesso si svalutano strumenti di fattura ... La generalizzazione dei concetti porta ad un dibattito sterile . Soprattutto quando si vorrebbe che i prorpi gusti siano gli unici che abbiano dignità ... Così si uccide questo povero modno dell'astronomia amatoriale ....
Davvero ho apprezzato gli esempi portati da salvatore, esempi che andrebbero portati ai neofiti che spesso invece vengono indirizzati nella ricerca delle CARTOLINE .... E altresì sono state interessanti le esperienze di Max che con piena onestà intellettuale ha elencato e mi pare con soddisfazione le cose che faceva, quando ancora era ben lontano dagli strumenti a cui si dedica oggi ....
Le parole di andrea invece ricalcano purtroppo il solco del contrasto col prossimo e della denigrazione ... Ci puòmstare benissimo che a lui di certe cose nulla importi e che l'unica fonte di verità sia l'astrofotografia, ma gli esempi che gli sono stati portati dovrebbero farlo riflettere non poco, su cosa sia cmq possibile fare con 1000 euro ... E di esempi ce ne sarebbero altri .... Di fondo basterebbe che così come si chiede ad altri di evitare discorsi pregni di doppio senso, altrettanto si facesse evitando generalizzazioni che sembrano più una piaggeria nei confronti della ditta che ospita questo bel forum che non considerazioni con costrutto ...
E scusate, da ultima metto Daniela, ma non per ultima ... Perchè anche le sue considerazioni sono state mosse col buon senso e senza cercare polemiche inutili ...
Gli strumenti che alcuni tentano di paraganore sono due realtà totalmente diverse, che però hanno pari dignità nel momento in cui con onestà intellettuale si ammettono, limiti, pregi, economicità o precisione degli uni o degli altri ...
Grazie Max, Salvatore e Daniela per il punto di svolta che siete riusciti a tracciare, almeno nei vostri discorsi ... Se gli altri non vi seguiranno (di là e qualcuno di qua) credo sarà solo da biasimare ... Perchè il confronto tecnico sarebbe bello e costruttivo, almeno intellettualmente ( perchè nel mio caso, il mio sc non diventerà mai un northek a parole, ma io magari , per quanto ottuso, riesco a migliorare .... ) se solo lo si volesse affrontare con costrutto e senza pregiudizio

Buon lavoro
Giano.

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Il forum di NortheK è stato realizzato con lo scopo preciso di spiegare il contenuto dei medesimi telescopi e "anche" per impostare un certo tipo di ragionamento, in un mercato cadaverico e stantio come quello dei telescopi in Italia.

Chi ci legge con attenzione ha capito da molto tempo cosa intendiamo dire. E ha letto in molti post che non vogliamo assolutamente biasimare o deridere chi può spendere una cifra X anzichè XX. VOGLIAMO biasimare coloro che con assoluta mancanza di onestà intellettuale, si lanciano in crociate sciocche e testarde per dimostrare quanto A sia meglio di B, soprattutto perchè A costa meno di B che è un oggetto inutile. In questi anni (dal 2008) il forum NortheK è stato oggetto di bersagliamento da diverse piattaforme, è chiaro che il portare avanti concetti nuovi e corretti dia fastidio a molti che non possono o non vogliono accettarli.

NortheK, con tutti i suoi difetti, è consapevole che realizza un prodotto di classe superiore che - purtroppo - non è alla portata di tutti, ma questa è la filosofia che una azienda occidentale deve avere: innovazione, qualità, customer service. Non per questo nega aiuto e consulenza gratuita a chi ne ha necessità.

Poi non è evidentemente indispensabile condividere il nostro pensiero, perchè questo deriva dall'esperienza di ciascuno, ma perchè ci si deve arrabbiare se noi vendiamo una Porsche (con relativo prezzo) e si viaggia in Panda (e relativo prezzo)?

Detto questo: nessuno potrà trovare, tra i tanti difetti di NortheK, la disonestà intellettuale, o il cercar di vendere piombo per oro. Siamo ben consapevoli che l'onestà nell'enunciare i propri principi e nello svolgere il proprio lavoro, sono delle potenti leve per spingere l'azienda nel mercato qualificato. Cosa che chi deve camparci non si può permettere.

Andrea, che non vogliamo difendere in quanto è in grado di farlo da solo, da quando collabora con noi si è trovato mitragliato da tutti i fronti, ad opera di pochi astrofili che evidentemente hanno tempo da perdere. La sua valenza come astroimager è chiara, magari un po' "integralista" nelle risposte, ma non siamo tutti uguali. Certamente un clima più sereno aiuterà tutti noi a parlare dei telescopi NortheK, e gli interventi di astrofili diversi sono sicuramente un segnale positivo.

Invitiamo i tanti lettori segreti a portare il loro contributo, che non deve essere necessariamente in accordo con la nostra policy aziendale, col tempo il marchio di appestati perchè si scrive in NortheK passerà. Il mercato è molto più accomodante di quanto si pensi e soprattutto gli astrofili sanno capire bene le questioni che vengono presentate di volta in volta.

Ci piacerebbe sentire e avere sul tavolo questioni tecniche e poter rispondere, fornendo così un servizio importante per l'astrofilo, indipendentemente che comperi un NortheK o un 60/700 con la cella in plastica. La consapevolezza è il primo passo per non sprecare i propri soldi e per accedere all'astronomia con piacere e non con rodimenti di fegato......

Maxproject

Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)

salvatorelovecchio
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Messaggio da salvatorelovecchio »

Giano, quello che hai scritto è veramente bello, grazie !
A Max invece voglio dire che mi auguro abbia fatto una buona
scorta di antidoti, visto che qui si corre il rischio di prendere la peste !
Ma dai, non credo sia così, o forse si ?
In ogni modo è giusto che ciascuno provi a capire quali sono i limiti
del proprio strumento, altrimenti può correre il rischio di restare deluso
da un eventuale nuovo acquisto.
Personalmente sia io che il mio amico-socio non abbiamo mai venduto
nessuno dei nostri strumenti perchè sempre consapevoli di quello
che stavamo comprando, certamente quando si passa ad altre tipologie strumentali,
per intenderci di fascia alta, è ovvio che si preferisce usare quelli,
ma non sempre, come al solito dipende da quello che si deve fare.
In ogni caso occorre sempre il buon senso, e non consiglierei mai ad
uno che si avvicina all'astronomia uno strumento sofisticato, non saprebbe
sfruttarlo, e questo capita più spesso di quanto si possa pensare.
Poi magari dicono che è colpa dello strumento.

Saluti

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Andrea Maniero
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Messaggio da Andrea Maniero »

Non mi meraviglio che essendo una specie di "sorvegliato speciale " , quando scrivo le dita di qualcuno fremino nel poter scrivere qualcosa che riguardi la mia personalita' , strano che
come dice Max ci sia chi non aspetta altro ed ha questo buon tempo , altri magari leggono frettolosamente cio' che e' scritto senza coglierne la sostanza sentendosi in qualche modo toccati sul vivo .

Sarebbe facile anche per me cogliere qualche lato poco simpatico di qualcun'altro ma ritengo che intervenire in un topic sul forum di NortheK con il report di chi sia stato bravo a scrivere cose piu' o meno interessanti e chi no , sia piu' sterile di un post considerato pure integralista . Non ci siamo simpatici ?


".........Ciao, sono Mario, vi leggo da un pò , talvolta con piacere e interesse, talvolta meno ...
Questa è casa vostra e non sono certo io che debbo dirvi coome comportarvi, anzi se non mi piace è giusto ne resti fuori io ..
E appunto, basta smettere di leggere quando di tecnico non c'è più nulla e sono solo battibecchi ..."

Questo ho letto qualche tempo fa' e lo trovo il comportamento piu' intellettualmente corretto che uno possa seguire se poi si predica bene e si razzola male almeno ci si astenga nei post a seguire in crociate su chi e' il " il bello , il brutto , il cattivo " del forum e si porti piuttosto qualche esperienza che sia un pensiero , un punto di vista o qualcosa di materialmente tecnico .

Nelle mie esposizioni mi sono attenuto al campo astrofotografico perche' negli ultimi interventi si parlava proprio di questo cioe' immagini , qualita' degli strumenti ecc , non perche' l'astrofotografia sia l'unica fonte di verita' ma perche' l'astrofotografia meglio del visuale castiga quando si tratta di determinare se una strumentazione e' fatta bene o e' fatta male .

Quando ho risposto alla domanda dai 1000 Euri non aspettarti grandi cose intendevo nel senso piu' generale , primo perche' la domanda riguardava l'acquisto di uno strumento per astrofotografia , secondo perche' in 1000 euri commerciali non ci si possono aspettare grandi cose in primis sui materiali impiegati e sulle performances , che poi si osservino stelle a pallina di polistirolo piuttosto che a capocchia di spillo o che si vedano stelle puntiformi solo al centro del campo e che sui pianeti si osservino e si fotografino solamente 2 bande equatoriali e non i pennacchi o i dettaggli al centro dell GMR di Giove deve rientrare nella piena consapevolezza di chi acquista un certo tipo di strumentazione . Come ben detto da Salvatore sono le aspettative del singolo che possono fare la differenza tra le grandi cose e le piccole cose che un'astrofilo si aspetta di riscontrare dallo strumento. Io condivido il NortheK pensiero ed uno tra questi quello di non far passare il messaggio che con poco si puo' avere molto in termini materiali e prestazionali , chi e' contento del suo telescopio in lamiera arrotolata e' felice con se stesso e con il mondo circostante e non ha bisogno di gridarlo agli altri , chi consiglia un telescopio in lamiera arrotolata perche' altri fanno immagini spettacolari ( magari alle Barbados con ottica superlucidata a 1/12 lambda ) come dice Max :
VOGLIAMO biasimare coloro che con assoluta mancanza di onestà intellettuale, si lanciano in crociate sciocche e testarde per dimostrare quanto A sia meglio di B, soprattutto perchè A costa meno di B che è un oggetto inutile.


Come ben detto l'astronomia non deve essere roba per soli ricchi , ma chi e' ricco non deve nemmeno essere malcondizionato da chi meno fortunato economicamente e non potendosi permettere un NortheK magari a gratis innesca battaglie su tutti i fronti per screditare gli sforzi e le innovazioni tecniche di un'azienda che cerca oltremodo di informare correttamente
non solo i potenziali clienti ma l'astofilia in genere con un'enorme mole di informazioni tecniche che guardacaso qualcuno spesso " sbircia" per avvalersene poi in discussioni altrove e passare per Lesperto .

Max ha sempre detto che il forum e' aperto a tutti coloro che vogliono partecipare anche a contraddittori specie di carattere tecnico , naturalmente mi auspico che ci sia sempre il coraggio di farlo con tanto di nome e cognome !


Ciao
Edited by Andrea Maniero on Jun 13, 2012 at 07:21 PM

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Andrea Maniero
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Messaggio da Andrea Maniero »

Dimenticavo !

Non c'e' bisogno che qualcuno faccia degli esempi per farmi riflettere su cosa si puo' fare con gli strumenti piu' o meno economici .
Ho iniziato ad osservare il cielo a 7 anni con un binocolino da teatro un 7x25 in ottone ed e' stato per 3 anni l'unico strumento a disposizione con cui ammiravo i mari lunari e le stelle piu' luminose , passai poi ad un binocolo 12x50 aquistato da Miotti con il famoso 114/900 con cui iniziai l'osservazione di Luna e pianeti ed ammassi globulari , tanto che ancora ben conservo alcune visioni di M13 M27 ed M57 nonche' la Halley che' e' per me il piu' bel ricordo .
Iniziai l'astrofotografia lunare a 14 anni con macchina accostata all'oculare , su pellicola , e le prime osservazioni planetarie con disegni di Giove per poi continuare con strumenti di amici passando tra alcuni Mak Intes e Newton vari , sono stato membro del G.A.P. ed anche li ho continuato le mie osservazioni al rifrattore acro da 150mm e sempre astroimaging a pellicola al fuoco Cassegrain del 16" dell'osservatorio .

Adesso vivo e penso l'astronomia amatoriale in maniera diversa ma questo e' stato solo frutto dell'esperienza maturata .............siamo tutti diversi mi pare quindi portiamo avanti delle idee e non guerre di interesse siano personali o commerciali .

Giano
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Messaggio da Giano »

Adesso vivo e penso l'astronomia amatoriale in maniera diversa ma questo e' stato solo frutto dell'esperienza maturata .............siamo tutti diversi mi pare quindi portiamo avanti delle idee e non guerre di interesse siano personali o commerciali .


Questo è una conclusione assai condivisibile e che se fosse davvero presa sempre quale idea base, eviterebbe mal di pancia, beghe e invidie ...
Hai fatto bene a precisare quell'adesso .... Adesso penso e vivo etc etc ... Perchè questo è un punto che molti non riescono a capire e a volte sembra anche tu, ma se lo hai scritto, allora sono certamente io che sbaglio ...

Quello che ognuno vive e pensa "adesso" è una libera scelta e rimane degna di rispetto anche se ad altri può sembrare assurda ... Il limite nasce non da ciò che viviamo noi, ma da quello che non ci piace vivano gli altri ... Alcuni si sforzano di aprirsi, di confrontarsi di dialogare , altri si trincerano .. E le trincee non portano lontano ... Una sterile guerra di posizione ... E le trincee si riempiono di fango ...

Cmq, Andrea, quello che hai scritto in questo post è davvero perfetto come augurio per delle discussioni meno sterili e al contrario, piene di costrutto ... Magari movimentate ma senza pregiudizi o sotterfugi ...
Se poi ci sarà, come statistica insegna, qualcuno che cmq vorrà trincerarsi ... Beh peggio per lui ... Gli spazi che la notte ammira, ammesso che li ammiri e non stia li invece ad ammirare lo strumento ( grossa moda attuale) probabilmente gli hanno insegnato poco ... ( a scanso di equivoci mi riferisco ad un ipotetico astrofilo e non a qualcuno di reale che sta qui o la o di là ancora, dove ho visto si sta litigando di brutto ... Ma la statistica dice che esiste ... )

Saluti e grazie

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Andrea Maniero
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Messaggio da Andrea Maniero »

Non solo la statistica dice che esiste , spesso mi chiedo cosa possa spingere poi un non tanto ipotetico astrofilo a perdere o meglio ad impiegare ore al PC e fondare delle vere e proprie "crociate" personali mascherate alla bella e meglio come intenti di divulgazione ed informazione considerando che chi e' preparato sull'argomento capisce al volo che gli intenti sono ben altri .

Stiamo parlando evidentemente di astrofili che osservano molto poco il cielo e allargano ancora meno il loro proprio bagaglio tecnico forti magari di una loro preparazione culturale e/o tecnica che credono universalmente applicabile a tutto salvo poi rivelarsi insufficiente nella pratica delle cose , non per niente il proverbio dice che " tra il dire il fare c'e' di mezzo il mare " !

TEORIA :

In fisica, il termine teoria indica tipicamente un complesso di equazioni matematiche derivate da un piccolo insieme di principi basilari, capace di predire il risultato degli esperimenti in una certa categoria di sistemi fisici ,

l termine teorico, se impiegato per descrivere un certo fenomeno, spesso implica che un risultato particolare è stato predetto da una teoria ma non è stato ancora osservato o confermato sperimentalmente.



Una cosa e' affermare che un tubo X pesa Tot perche' i calcoli dicono che e' cosi' , un'altra cosa e' dire che il tubo pesa tenendolo in braccio , la teoria mi dice che il peso e' sufficiente meccanicamente la pratica mi dice che pero' non posso portarmi il tubo appresso perche' pesa troppo .
Un banale esempio di come le cose vanno ponderate secondo i casi che si presentano poiche' di statico in astronomia c'e' veramente poco .

Quindi quando leggiamo va bene la teoria , ma teniamo conto dei contesti dove vogliamo applicarla ma sopratutto dove la vogliono applicare gli altri .

Come ben dici Giano la notte deve essere ammirata ed io aggiungo riammirata sempre , con strumenti diversi magari perche' ogni strumento regala un fascino diverso e lo spazio vero , quello celeste lascerebbe poco ma molto poco tempo all'altro spazio , quello vuoto che qualcuno cerca di colmare ....... con le " crociate " personali .


Edited by Andrea Maniero on Jul 25, 2012 at 09:26 PM

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Cambiando un attimo il discorso, riflettavamo nei giorni scorsi sul tema dei forum.

Queste piattaforme sono diventate una esplosiva piattaforma divulgativa e di comunicazione di massa. Lontani i tempi in cui scrivevi un lettera anche all'estero e aspettavi una cortese risposta, mai - comunque - sgarbata o telegrafica ma sempre ben sostenuta. Un modo antico ma a nostro parere molto più "educato" ed "educativo" dei moderni mezzi.

Riflettiamo con attenzione sul tema che chiunque può scrivere quello che gli pare in un forum (escludiamo qui ovviamente le liste private), con generalità fasulle per molti e con nomi di fantasia farlocchi. E' questo producente? No ovviamente no. L'anonimato autorizza chiunque a scrivere scemenze, a fare da troll per l'amico bottegaio, a NON rispondere con la propria faccia delle affermazioni tecniche che si fanno. Il risultato è ovvio: sfogliatevi astrofili.org e coelestis e poi giudicatene i contenuti (e qui ci fermiamo ai due italiani, ma la compagnia è bella e ben rifornita, anche in USA dove CN viene sempre citato come la bibbia, e sui post che contiene posiamo una pesante ipoteca di serietà).

Un ulteriore elemento, grave, è che ciascuno - pur non avendone le competenze - si può acquistare medaglie al merito e aureole di autorevolezza tecnica. Ovvia conseguenza al basso livello dell'astrofilia italiana (ma non solo), ne consegue che la spirale al ribasso è costante e inarrestabile perchè poi i furbetti vengono scoperti e quando si capisce che è tutta chiacchera...., resta il danno agli aspiranti astrofili che vengono indottrinati secondo il proprio pensiero, e se qualche prodotto ci sta pure sulle balle vediamo di stroncarlo, anche se non lo abbiamo mai visto e toccato. Non è un discorso generalizzabile, ma è risaputo che alcuni moderatori ricevono prebende per spinte continue e martellanti.......

Sarebbe molto bello ci fosse più pulizia e onestà, dove ciascuno dice quello che pensa senza pensare di avere ragione. La ragione sta sempre nella testa di ciascuno, e ciascuno si deve far portatore del proprio pensiero. Inutile insistere sul fatto di prendere un NortheK da 8000 euro a un astrofilo che è convinto di utilizzare un dobson.......tempo sprecato, ma è altrettanto inutile convincere che un dobson performa in modo eccezionale, sappiamo tutti che non è così, costa poco e va bene per quel che costa e a molti astrofili questo basta, ad altri no.

Nel nostro forum c'è un numero molto limitato di astrofili che postano (sproporzionato alle letture che monitoriamo quotidianamente), evidentemente è una piattaforma da "usare" in cui pochi hanno le competenze per apportare contributi tecnici. Ma questo è giusto che sia così, il forum è nato per questo e non per fare caciara da cortile.

Altri forum, più discreti, si trovano a dover tollerare elementi bislacchi per sostenere il traffico, ma noi non siamo così, preferiamo selezionare gli astrofili.

Maxproject

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(G. Schiaparelli)