Sulle elaborazioni delle immagini planetarie tanti metodi ma quale verita' ?
- Andrea Maniero
- Messaggi: 911
- Iscritto il: 26/12/2010, 17:49
Sulle elaborazioni delle immagini planetarie tanti metodi ma quale verita' ?
Se lo mangera' qualcuno tra non molto anche se Pasqua e' passata !
Per quanto riguarda l'elaborazione planetaria si continuano a leggere le solite minestre riscaldate del tipo " ..... la selezione manuale dei frames da' i migliori risultati ....." .
Forse dico io , perche' vorrei vedere selezionare a "occhio" qualcosa come 5000/7000 frames su Venere o anche solo qualche migliaio su Marte Giove o Saturno . Con un po' di pazienza forse si ammeso che i bulbi oculari se ne restino attaccati alle orbite ! Su poche centinaia di frames ripresi questo e' possibile e magari sulla lLuna pure bastano .
Evidentemente si utilizzano software dalle possibilita' limitate oppure non si conoscono a fondo le operativita' di taluni altri ( non uso il termine ignoranza per rispetto di chi e' alle prime armi perche' magari non ha ancora scoperto certe funzionalita' elaborative , ignorante forse e' colui che nonostante gli anni si ostina ad elaborare portando in firma sempre lo stesso software con la convinzione che sia sempre il migliore )
Per chi fosse interessato sotto una prova elaborativa con 4 software differenti , utilizzando lo stesso frame di riferimento , lo stesso numero di frames finali per lo stacking e gli stessi livelli di filtri di contrasto , con la selezione dei frames affidata ai software :
http://s17.postimage.org/fkdobbej3/Senza_titolo_1.png
http://postimage.org/image/ugc7iwpxn/]
E' un esempio da prendere con le pinze perche' potrebbe sollevare dei sospetti sull'onesta'
del come sono stati realizzati i procedimenti di elaborazione ma chi ha avuto l'occasione di conoscermi di persona come in occasione di una conferenza a cui sono stato invitato per spiegare un po' di elaborazione planetaria avra' capito che la disonesta' non fa' parte della mia persona , c'e' un detto che dice "...... chi e' disonesto nel poco lo e' molto piu' nel tanto ! ..."
ed almeno io non ho mai " rifilato" niente a nessuno che non funzionasse !
I metodi di elaborazione seguiti per quanto riguarda Registax , e' mio personale , per Iris ho seguito il metodo descritto in questo articolo
http://www.astrofilisavonesi.it/tutorial/astrowebcam/138-Iris_elaborazione_avanzata
Per Avistak2 ed Autostakkert2 i metodi sono sempre miei personali .
Ovviamente si puo' sempre disquisire sull'argomento ma per onesta' non ho taroccato il risultato finale di nessuna immagine per portare ragione dalla ia parte .
Andrea
Edited by Andrea Maniero on Apr 24, 2012 at 06:22 PM
Per quanto riguarda l'elaborazione planetaria si continuano a leggere le solite minestre riscaldate del tipo " ..... la selezione manuale dei frames da' i migliori risultati ....." .
Forse dico io , perche' vorrei vedere selezionare a "occhio" qualcosa come 5000/7000 frames su Venere o anche solo qualche migliaio su Marte Giove o Saturno . Con un po' di pazienza forse si ammeso che i bulbi oculari se ne restino attaccati alle orbite ! Su poche centinaia di frames ripresi questo e' possibile e magari sulla lLuna pure bastano .
Evidentemente si utilizzano software dalle possibilita' limitate oppure non si conoscono a fondo le operativita' di taluni altri ( non uso il termine ignoranza per rispetto di chi e' alle prime armi perche' magari non ha ancora scoperto certe funzionalita' elaborative , ignorante forse e' colui che nonostante gli anni si ostina ad elaborare portando in firma sempre lo stesso software con la convinzione che sia sempre il migliore )
Per chi fosse interessato sotto una prova elaborativa con 4 software differenti , utilizzando lo stesso frame di riferimento , lo stesso numero di frames finali per lo stacking e gli stessi livelli di filtri di contrasto , con la selezione dei frames affidata ai software :
http://s17.postimage.org/fkdobbej3/Senza_titolo_1.png
http://postimage.org/image/ugc7iwpxn/]
E' un esempio da prendere con le pinze perche' potrebbe sollevare dei sospetti sull'onesta'
del come sono stati realizzati i procedimenti di elaborazione ma chi ha avuto l'occasione di conoscermi di persona come in occasione di una conferenza a cui sono stato invitato per spiegare un po' di elaborazione planetaria avra' capito che la disonesta' non fa' parte della mia persona , c'e' un detto che dice "...... chi e' disonesto nel poco lo e' molto piu' nel tanto ! ..."
ed almeno io non ho mai " rifilato" niente a nessuno che non funzionasse !
I metodi di elaborazione seguiti per quanto riguarda Registax , e' mio personale , per Iris ho seguito il metodo descritto in questo articolo
http://www.astrofilisavonesi.it/tutorial/astrowebcam/138-Iris_elaborazione_avanzata
Per Avistak2 ed Autostakkert2 i metodi sono sempre miei personali .
Ovviamente si puo' sempre disquisire sull'argomento ma per onesta' non ho taroccato il risultato finale di nessuna immagine per portare ragione dalla ia parte .
Andrea
Edited by Andrea Maniero on Apr 24, 2012 at 06:22 PM
- maxproject
- Messaggi: 3109
- Iscritto il: 25/09/2008, 11:57
Sulle elaborazioni delle immagini planetarie tanti metodi ma quale verita' ?
Sviluppa il ragionamento ..........
Max
Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)
Max
Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)
Sulle elaborazioni delle immagini planetarie tanti metodi ma quale verita' ?
Intanto che qualcuno sviluppa il ragionamento .... Altri ne fanno di assurdi ....
Mi chiedo non solo se questi siano i frutti dei vari bello bravo mitico fantastico, totalmente acritici ... Ma anche come nessuno intervenga, per un minimo di decenza, quando qualcuno arivato domani, che elaora come se fosse dopodomani, si mette pure a fare il filosofo ...
Ah ... Dove ??? ...
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=16&t=71338&start=10
E qualche buon anima, ha pure provato a fargli intendere qualcosa ...
Ma inutilmente ...
Mi chiedo non solo se questi siano i frutti dei vari bello bravo mitico fantastico, totalmente acritici ... Ma anche come nessuno intervenga, per un minimo di decenza, quando qualcuno arivato domani, che elaora come se fosse dopodomani, si mette pure a fare il filosofo ...
Ah ... Dove ??? ...
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=16&t=71338&start=10
E qualche buon anima, ha pure provato a fargli intendere qualcosa ...
Ma inutilmente ...
Sulle elaborazioni delle immagini planetarie tanti metodi ma quale verita' ?
quel tread sta prendendo davvero una pessima piega ... e tutto per qualche "mancato complimento" ...
ma leggendolo bene , si ritrovano passaggi assai esplicativi di come viene vissuto l'hi-res ...
contrapposizione al visuale ad esempio ... libera espressione artistica ... insindacabile di ogni giudizio perché nessuno é mai stato sui pianeti, luna a parte ...
e poi .. quando ad esempio ci si vanta di passare ore e ore, anche 8 su un saturno, piuttosto che su un giove, per tirarne fuori l'immagine finale assai scarsa in considerazione del diametro usato ...
a questo punto come non quotare quanto scritto parecchie settimane fa da Andrea ...
" ... si cerca con l'elaborazione di cavare il sangue dalle rape passando ( ore o addirittura giorni a sentire qualcuno ) davanti al monitor in cerca di chissa' che . "
vedendo poi i risultati, almeno quelli del caso specifico, sembra proprio tempo speso male ..
ma se fosse speso per progredire, sarebbe cmq ben speso ... ma ció non é , perché basta poco, e ci si sente giá ARRIVATI ...
dimenticando poi il core e cuore del discorso ... la passione e l'amore per l'astronomia ...
che a mio avviso, sta sempre piú venendo a mancare .. e ció ben lo si nota, nella galoppante ignoranza sulla materia, anche da parte di chi ha strumenti del valore di migliaia di euro ... parecchie migliaia ...
si compra ... si riprende .. e zac ... si é esperti ...
ciao
ma leggendolo bene , si ritrovano passaggi assai esplicativi di come viene vissuto l'hi-res ...
contrapposizione al visuale ad esempio ... libera espressione artistica ... insindacabile di ogni giudizio perché nessuno é mai stato sui pianeti, luna a parte ...
e poi .. quando ad esempio ci si vanta di passare ore e ore, anche 8 su un saturno, piuttosto che su un giove, per tirarne fuori l'immagine finale assai scarsa in considerazione del diametro usato ...
a questo punto come non quotare quanto scritto parecchie settimane fa da Andrea ...
" ... si cerca con l'elaborazione di cavare il sangue dalle rape passando ( ore o addirittura giorni a sentire qualcuno ) davanti al monitor in cerca di chissa' che . "
vedendo poi i risultati, almeno quelli del caso specifico, sembra proprio tempo speso male ..
ma se fosse speso per progredire, sarebbe cmq ben speso ... ma ció non é , perché basta poco, e ci si sente giá ARRIVATI ...
dimenticando poi il core e cuore del discorso ... la passione e l'amore per l'astronomia ...
che a mio avviso, sta sempre piú venendo a mancare .. e ció ben lo si nota, nella galoppante ignoranza sulla materia, anche da parte di chi ha strumenti del valore di migliaia di euro ... parecchie migliaia ...
si compra ... si riprende .. e zac ... si é esperti ...
ciao
- maxproject
- Messaggi: 3109
- Iscritto il: 25/09/2008, 11:57
Sulle elaborazioni delle immagini planetarie tanti metodi ma quale verita' ?
In effetti il proseguimento della discussione (non entriamo nel merito dell'immagine, non ci interessa) è proprio una replica di quanto accade normalmente e di quanto è accaduto a noi appena sono uscite le prime immagini planetarie fatte con nostri strumenti.
Sembra proprio che in alta risoluzione ci sia parecchia permalosità. Forse perchè si studia meno che in deep sky o perchè l'attrezzatura costa (normalmente) meno, non si sa e non si capisce.
Poi, ulteriore considerazione: questa mania di postare immagini in continuazione la troviamo abbastanza ridicola. Dal nostro punto di vista si dovrebbero postare immagini significative (dal punto di vista tecnico o della discussione elaborativa), riservando il proprio lavoro ad un sito personale o alle piattaforme che le raccolgono. Altrimenti inutile poi lamentarsi se qualcuno non dice "bravo, bello.....".
Non dimentichiamo MAI che siamo astrofili e ANCHE nell'imaging oltre a esistere tanti punti di vista, la difficoltà a raggiungere livelli di buon spessore è elevata, ed inoltre sarebbe ben lecito che ciascuno dichiarasse a priori il proprio pensiero elaborativo. Chi vede l'immagine capisce al volo perchè è stata fatta così.
Maxproject
Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)
Sembra proprio che in alta risoluzione ci sia parecchia permalosità. Forse perchè si studia meno che in deep sky o perchè l'attrezzatura costa (normalmente) meno, non si sa e non si capisce.
Poi, ulteriore considerazione: questa mania di postare immagini in continuazione la troviamo abbastanza ridicola. Dal nostro punto di vista si dovrebbero postare immagini significative (dal punto di vista tecnico o della discussione elaborativa), riservando il proprio lavoro ad un sito personale o alle piattaforme che le raccolgono. Altrimenti inutile poi lamentarsi se qualcuno non dice "bravo, bello.....".
Non dimentichiamo MAI che siamo astrofili e ANCHE nell'imaging oltre a esistere tanti punti di vista, la difficoltà a raggiungere livelli di buon spessore è elevata, ed inoltre sarebbe ben lecito che ciascuno dichiarasse a priori il proprio pensiero elaborativo. Chi vede l'immagine capisce al volo perchè è stata fatta così.
Maxproject
Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)
-
- Messaggi: 211
- Iscritto il: 29/12/2010, 20:21
Sulle elaborazioni delle immagini planetarie tanti metodi ma quale verita' ?
In effetti Max ha ragione, se andiamo a guardare, certe discussioni
nascono solamente in imaging planetario, in ogni caso non sempre
è facile un buon bilanciamento dei colori.
In ogni caso dalle mie parti si dice "chiacchiere perse".
Ma possibile mai che ci si debba scontrare anche per un niente ?
Io preferisco commentare solo immagini di gente con cui si può
discuture, del resto cosa ci si può aspettare da gente che sostiene di fare
foto deep sky a 7mt di focale e con una eq6(o simile, adesso non ricordo).
Io a 2,4mt ho le mie difficoltà e con una signora montatura.
nascono solamente in imaging planetario, in ogni caso non sempre
è facile un buon bilanciamento dei colori.
In ogni caso dalle mie parti si dice "chiacchiere perse".
Ma possibile mai che ci si debba scontrare anche per un niente ?
Io preferisco commentare solo immagini di gente con cui si può
discuture, del resto cosa ci si può aspettare da gente che sostiene di fare
foto deep sky a 7mt di focale e con una eq6(o simile, adesso non ricordo).
Io a 2,4mt ho le mie difficoltà e con una signora montatura.
- Andrea Maniero
- Messaggi: 911
- Iscritto il: 26/12/2010, 17:49
Sulle elaborazioni delle immagini planetarie tanti metodi ma quale verita' ?
Purtroppo qualche buon risultato in HI-res puo' scatenare una sindrome molto pericolosa ,
qualcuno ne ha gia' fatto le spese con un tremendo ruzzolone dal piedistallo che si era autocostruito e ferendosi anche in modo grave a livello di immagine , almeno dal mio punto di vista ( qualcuno ad esempio ricordera' il Saturno verde o il Marte salmone ...)
Quel che ho letto dal link di Giano e' un copione che si ripete ogni qualvolta appare sulla scena qualche astrofilo che riesce , anche grazie a fortunate condizioni di seeing , a realizzare delle buone immagini planetarie che se pero' analizziamo come ha ben detto Giano a livello di risoluzione non hanno del miracoloso ma sono bensi' normali immagini ottenute con un buon seeing il quale permette poi una facile elaborazione a livello di bilanciamento cromatico e filtri di contrasto. Due sono le cose che saltano all'occhio e che sono in contraddizione , il fatto che le acquisizioni siano state realizzate sotto un buon seeing ed il fatto che per realizzare l'immagine finale ci sia stato bisogno di passare 8 ore davanti al monitor ( non e' un caso isolato ...c'e' chi passa giorni per cercarsi una medaglia ) .
Dal mio punto di vista questi tempi rivelano la mancanza di un protocollo personale o di una certa insicurezza nel come muoversi a livello di software , dopodiche' ci puo' stare lo sperimentare ed e' forse questo che puo' impegnare lunghi periodi davanti al monitor ma mi riferisco allo cercare il miglior sistema di screening dei singoli frames , perche' poi per il bilanciamento cromatico valgono sempre le stesse regole cioe' riprendere allo stesso livello ADU tutti e tre i canali RGB e su Saturno con piccoli diametri e' molto dura .
Leggo nelle parole di questo astrofilo cio' che lessi tempo fa' nelle parole di un'altro astrofilo
ora in pausa di riflessione , cioe' le parole soggettivo , a me piace cosi' , arte ecc. nonche'un pizzico di poca umilta' ma ognuno vive la propria passione come crede e sara' il tempo sempre galantuomo a fare i distinguo .
Anche lo "sbiancamento" degli anelli di Saturno e' un intervento se vogliamo dire artistico e qua' sta' all'astrofilo decidere fin dove spingersi con i ritocchi .
Come dissi qualche post prima di questi , prendiamoci una pausa e decidiamo cos'e' per noi l'imaging planetario , in questo forum pero' , dove sono ospite , non penso siano ben viste filosofie artistiche o loro sostenitori come per i sostenitori dei telescopi in compensato rispettate forse ma non accettate almeno dal sottoscritto .
Andrea
qualcuno ne ha gia' fatto le spese con un tremendo ruzzolone dal piedistallo che si era autocostruito e ferendosi anche in modo grave a livello di immagine , almeno dal mio punto di vista ( qualcuno ad esempio ricordera' il Saturno verde o il Marte salmone ...)
Quel che ho letto dal link di Giano e' un copione che si ripete ogni qualvolta appare sulla scena qualche astrofilo che riesce , anche grazie a fortunate condizioni di seeing , a realizzare delle buone immagini planetarie che se pero' analizziamo come ha ben detto Giano a livello di risoluzione non hanno del miracoloso ma sono bensi' normali immagini ottenute con un buon seeing il quale permette poi una facile elaborazione a livello di bilanciamento cromatico e filtri di contrasto. Due sono le cose che saltano all'occhio e che sono in contraddizione , il fatto che le acquisizioni siano state realizzate sotto un buon seeing ed il fatto che per realizzare l'immagine finale ci sia stato bisogno di passare 8 ore davanti al monitor ( non e' un caso isolato ...c'e' chi passa giorni per cercarsi una medaglia ) .
Dal mio punto di vista questi tempi rivelano la mancanza di un protocollo personale o di una certa insicurezza nel come muoversi a livello di software , dopodiche' ci puo' stare lo sperimentare ed e' forse questo che puo' impegnare lunghi periodi davanti al monitor ma mi riferisco allo cercare il miglior sistema di screening dei singoli frames , perche' poi per il bilanciamento cromatico valgono sempre le stesse regole cioe' riprendere allo stesso livello ADU tutti e tre i canali RGB e su Saturno con piccoli diametri e' molto dura .
Leggo nelle parole di questo astrofilo cio' che lessi tempo fa' nelle parole di un'altro astrofilo
ora in pausa di riflessione , cioe' le parole soggettivo , a me piace cosi' , arte ecc. nonche'un pizzico di poca umilta' ma ognuno vive la propria passione come crede e sara' il tempo sempre galantuomo a fare i distinguo .
Anche lo "sbiancamento" degli anelli di Saturno e' un intervento se vogliamo dire artistico e qua' sta' all'astrofilo decidere fin dove spingersi con i ritocchi .
Come dissi qualche post prima di questi , prendiamoci una pausa e decidiamo cos'e' per noi l'imaging planetario , in questo forum pero' , dove sono ospite , non penso siano ben viste filosofie artistiche o loro sostenitori come per i sostenitori dei telescopi in compensato rispettate forse ma non accettate almeno dal sottoscritto .
Andrea
Sulle elaborazioni delle immagini planetarie tanti metodi ma quale verita' ?
Chissà quale strano monitor, comunque... nessuno ne parla ma sembra vadano bene tutti...
- Andrea Maniero
- Messaggi: 911
- Iscritto il: 26/12/2010, 17:49
Sulle elaborazioni delle immagini planetarie tanti metodi ma quale verita' ?
A quale monitor ti riferisci?
- maxproject
- Messaggi: 3109
- Iscritto il: 25/09/2008, 11:57
Sulle elaborazioni delle immagini planetarie tanti metodi ma quale verita' ?
Ovviamente ciascuno delle proprie riprese fa quel che gli pare, così come compera il telescopio che gli pare.
MA il NortheK-pensiero lascia poco scampo: se noi reputiamo imprescindibili alcuni aspetti tecnici in un telescopio, altrettanto reputiamo una ferrea applicazione della tecnica nella elaborazione delle riprese.
L'arte è bene stia altrove, noi parliamo e discutiamo di strumenti tecnici e di riflesso sono graditi gli approcci tecnici anche per il resto...........
Non a caso invitiamo a stilare un protocollo di presentazione delle immagini, a non pubblicare qualunque cosa viene fuori dal pc, a cercare di seguire un metodo quanto più riproducibile possibile, pur lasciando lievi margini al gusto personale (ma lievi.....).
Con questo anche una immagine brutta può servire da esempio, o da spunto per discutere e magari approcciare i vari aspetti del tema. Dunque porte aperte a tutti ma con logica e buon senso. NortheK NON è e NON sarà mai la vetrina delle immagini più belle, per quelle ci sono i siti dei nostri colleghi (ci fosse una immagine riuscita male anche con telescopi che si sa non funzionano..........ma si sa che il pesce più grosso si prende con il verme più lungo).
Maxproject
Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)
MA il NortheK-pensiero lascia poco scampo: se noi reputiamo imprescindibili alcuni aspetti tecnici in un telescopio, altrettanto reputiamo una ferrea applicazione della tecnica nella elaborazione delle riprese.
L'arte è bene stia altrove, noi parliamo e discutiamo di strumenti tecnici e di riflesso sono graditi gli approcci tecnici anche per il resto...........
Non a caso invitiamo a stilare un protocollo di presentazione delle immagini, a non pubblicare qualunque cosa viene fuori dal pc, a cercare di seguire un metodo quanto più riproducibile possibile, pur lasciando lievi margini al gusto personale (ma lievi.....).
Con questo anche una immagine brutta può servire da esempio, o da spunto per discutere e magari approcciare i vari aspetti del tema. Dunque porte aperte a tutti ma con logica e buon senso. NortheK NON è e NON sarà mai la vetrina delle immagini più belle, per quelle ci sono i siti dei nostri colleghi (ci fosse una immagine riuscita male anche con telescopi che si sa non funzionano..........ma si sa che il pesce più grosso si prende con il verme più lungo).
Maxproject
Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)