- Settembre 2014

Rispondi
Avatar utente
massimoboe
Messaggi: 357
Iscritto il: 25/09/2008, 18:10
Località: Trivero

- Settembre 2014

Messaggio da massimoboe »

Settembre 2014

La suscettibilità di molti astrofili è proverbiale.

Nella nostra esperienza ci siamo accorti che è praticamente controproducente sostenere le proprie posizioni, se queste cozzano contro i prodotti in uso ai dilettanti (di fascia consumer).

C’è una sorta di controreazione quasi a voler dire ad ogni costo che NortheK sbaglia, mentre il prodotto fatto in economia è il top di quello che si può avere. Attenzione: non si dice che NortheK costa troppo per le proprie possibilità, si dice che NortheK sbaglia e realizza materiale inutile.

Recentemente, ad esempio, abbiamo discusso con un astrofilo che si è auto costruito un piccolo osservatorio. Abbiamo suggerito di montare il suo telescopio su una colonna in cemento staccata dal pavimento, in modo da ridurre al minimo le vibrazioni. La reazione è stata offensiva e indovinate un po’? “Non tutti sono nababbi per potersi permettere certi strumenti….” , il che ci farebbe dire: e cosa c’entra con il tombino di cemento da 20 euro? L’astrofilo non ha esperienza (ma lui è convinto di averla) per poter accedere a determinate strumentazioni, inoltre è poco avvezzo al ragionamento tecnico per cui ha ancora da percorrere il lungo cammino nei prodotti consumer e poi eventualmente decidere per un telescopio di classe diversa.

Ma questo è uno dei tanti esempi. Raramente troviamo astrofili che ammettono e dichiarano come stanno le cose, fatto peraltro di cui non bisogna ne vergognarsi ne giustificarsi, ciascuno - lo ribadiamo - fa come gli pare senza dover rendere conto a terzi.

Il fatto però di offendersi ad ogni piè sospinto denota una scarsa padronanza tecnica e anche una sorta di voler nascondere che problemi ce ne sono e parecchi, peccato che risolverli costa e costa tanto. Noi medesimi ci poniamo nella posizione di continue verifiche proprio per rendere quanto più possibile lo strumento adeguato al prezzo richiesto. Alto? Non si sa, chi pratica altri sport spende molto di più, mentre un astrofilo questiona sui 50 euro per una prolunga…….che se costa 20 ed è storta o balla dentro il filetto è meglio.

E’ molto più facile ascoltare l’amico dell’amico che spesso pure lui parla per sentito dire o senza aver usato per lungo tempo lo strumento, almeno lui dice la verità, mentre un costruttore mente sempre (anche se non ci sta vendendo proprio niente). Quindi il credito viene dato alla chiacchera prevalente, e non ad un ragionamento esplicato in modo chiaro che si può poi condividere o meno.

I nostri Clienti hanno tutti una mentalità molto aperta. Accorti ed esigenti, accettano di buon grado le nostre spiegazioni a domande precise, scegliendo poi senza indugi.

Massimo Boetto

Agli ingegneri piace risolvere i problemi. Se non ci sono problemi sottomano, gli ingegneri li creeranno.
Scott Adams, Il Principio di Dilbert, 1996

Torna a “EDITORIALE”