Un saluto a tutti
Inviato: 29/04/2015, 13:12
Buongiorno a tutti,
mi sono iscritto qualche giorno fa dopo qualche mese di piacevoli e interessantissime letture in questo Forum e nelle pagine del sito Northek. Scrivo da Olbia dove vivo e soprattutto lavoro, ma sono originario del sud dell'isola..
Sono appassionato di astronomia praticamente da sempre, ma iniziai ad osservare nel '93 con un orrendo Konus "Cetus" 60/800 giallo che (strano se ci penso adesso!) invece di allontanarmi per sempre dall'hobby ha alimentato la mia curiosità verso l'osservazione diretta e tutti gli aspetti tecnici connessi. Attraverso alti e bassi, acquisti a volte errati, e l'alluvione del 2013 che ha spazzato tutta la mia strumentazione, sono approdato ad una conclusione: non ha senso avere n telescopi sulla carta tutti diversi e specializzati ma che mostrano evidenti pecche che li rendono fruibili con difficoltà e molta incertezza. Meglio un solo strumento, fatto molto bene e immediatamente utilizzabile anche quando non si ha tutta la notte per osservare!
Ecco come sono approdato al sito Northek. Da utilizzatore di schemi newton (dal 114 a un paio di dobson da 250mm) mi sono sempre chiesto perché la collimazione debba essere così maledettamente macchinosa e affidata al caso, quando per le ottiche si fa tanto rumore per precisioni dell'ordine di qualche decina di nm. Per cui viene da chiedersi: è possibile vedere questo divario ridotto? Anche con un GSO mi è capitato di vedere immagini esteticamente appaganti. Ma, se solo la meccanica fosse più precisa???
Quanto tempo in più potrei stare all'oculare invece che con l'occhio attaccato al Cheshire??
Finalmente penso di aver trovato un produttore di telescopi capace di dare risposta a queste mie domande..
mi sono iscritto qualche giorno fa dopo qualche mese di piacevoli e interessantissime letture in questo Forum e nelle pagine del sito Northek. Scrivo da Olbia dove vivo e soprattutto lavoro, ma sono originario del sud dell'isola..
Sono appassionato di astronomia praticamente da sempre, ma iniziai ad osservare nel '93 con un orrendo Konus "Cetus" 60/800 giallo che (strano se ci penso adesso!) invece di allontanarmi per sempre dall'hobby ha alimentato la mia curiosità verso l'osservazione diretta e tutti gli aspetti tecnici connessi. Attraverso alti e bassi, acquisti a volte errati, e l'alluvione del 2013 che ha spazzato tutta la mia strumentazione, sono approdato ad una conclusione: non ha senso avere n telescopi sulla carta tutti diversi e specializzati ma che mostrano evidenti pecche che li rendono fruibili con difficoltà e molta incertezza. Meglio un solo strumento, fatto molto bene e immediatamente utilizzabile anche quando non si ha tutta la notte per osservare!
Ecco come sono approdato al sito Northek. Da utilizzatore di schemi newton (dal 114 a un paio di dobson da 250mm) mi sono sempre chiesto perché la collimazione debba essere così maledettamente macchinosa e affidata al caso, quando per le ottiche si fa tanto rumore per precisioni dell'ordine di qualche decina di nm. Per cui viene da chiedersi: è possibile vedere questo divario ridotto? Anche con un GSO mi è capitato di vedere immagini esteticamente appaganti. Ma, se solo la meccanica fosse più precisa???
Quanto tempo in più potrei stare all'oculare invece che con l'occhio attaccato al Cheshire??
Finalmente penso di aver trovato un produttore di telescopi capace di dare risposta a queste mie domande..