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Frank
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Messaggio da Frank »

Ma non mi dite niente del Maxstar e del RC f7?
Dove trovo informazioni ?

Franco

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Ah si scusa Franco.........

Maxtar: Ritchey Chretien anastigmatico 300 mm f 5 con gruppo correttore riduttore di 100 mm, campo corretto e spianato 55-60 mm

Short 250: Dall Kirkham modificato f 7 con gruppo correttore e riduttore di 80 mm, campo corretto e spianato 40 mm

Sono dunque telescopi molto specializzati e quasi a senso unico.

Non li vedi nel sito perchè sono in fase di realizzazione o collaudo.

L'offerta NortheK deep si articola in questo modo:

Scout 230 f 3,8 campo corretto e spianato 20 mm - possibile riduttore a 2,8
RC 250 f 8,5 campo corretto e spianato 30 mm - possibile riduttore AP a f 6
Short 250 f 7 campo corretto e spianato 40 mm
Maxtar 300 f 5 campo corretto e spianato 55-60 mm

Tutti ovviamente in ordine crescente di costo e performances.

Oltre i 300 mm stiamo pensando a cose più particolari ma prima vogliamo terminare questi progetti e metterli a catagolo e soprattutto negli scaffali. altrimenti ritardiamo troppo gli altri lavori (TAG 600 ecc).

Maxproject

Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Alla domanda posta da Franco circa lo strumento per lui più fruibile in campo visuale e fotografico, possiamo rispondere con alcuni pensieri che vanno comunque analizzati bene e ben compresi.

Per prima cosa: uso visuale e fotografico. Questa scelta elimina automaticamente i sistemi dotati di grandi correttori e meccaniche che sono un pochino limitative con tutti gli accessori per l'osservazione visuale (tipicamente ingombri ecc), inoltre i correttori sono progettati per uso fotografico e non visuale.

Seconda cosa: il peso e le dimensioni. Via subito il Maxtar 300, troppo grande e ingombrante.

Terza cosa: il voler utilizzare uno strumento fotografico ma "anche" visuale porta a delle scelte ben precise. A questo punto se non lo si può settare con messe a fuoco da 3 o 4", correttori dedicati, ecc. rimangono ben poche strade. Volendo rimanere in rapporti focale al ribasso e quindi non un Cassegrain, l'unico strumento che possiamo pensare fruibile e sostenibile è il nostro RC 250 f 8,5. (Ricordiamo i vincoli di peso e dimensione fisica del tubo imposti dal cliente).

Prima di tutto è 8,5 nativo, si riduce a f 6 con un riduttore/corretto AP del costo di 200 euro circa (per impiego fotografico), quindi rimane abbastanza performante nei cieli neri di Franco. In secondo luogo è dotato di una modesta messa a fuoco di 2" (piccola diranno gli astroimager), ma sufficiente per il campo illuminato da questo strumento e per treni di ripresa non esagerati. Se il cliente pensa di acquistare CCD da 40 mm deve allora optare per un tubo (Short 250 o Maxtar) che gli chiude le porte nel visuale.

Ipoteticamente, andremmo a dire:
RC 250 f 8,5 con messa a fuoco da 2", barra parallela per accessori, motorizzazione della messa a fuoco (che si può aggiungere in qualsiasi momento).

Questa scelta nasce anche dall'idea che lo strumento può ospitare la EOS pur non coprendone il formato, richiedendo dunque un crop dell'immagine, il tutto in 17 chili di peso.

Insomma si può partire con una base e poi aggiungere gli altri pezzi quando servono (correttore, motore ecc). Certo l'ostruzione è importante ma non pregiudica eccessivamente l'osservazione di campi stellari sotto cieli molto bui.

Da questi presupposti possono partire tutti i ragionamenti collegati, compresa l'esigenza di una montatura per uso fotografico, ecc.

Maxproject


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Edited by maxproject on Sep 4, 2013 at 09:22 PM

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Frank
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Messaggio da Frank »

Ciao Max.
Sei stato un poco troppo sintetico.

Fai una descrizione dettagliata dei pesi, considerando smontato il T., compresi i pezzi in aggiunta.
L'alternativa del Newton che fine ha fatto e perchè.
Anche un'analisi della luce raccolta (visibile ) in funzione dell'ostruzione.
Purtroppo non ho mai guardato dentro un RC e non ho confronti.

Franco

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Franco il dettaglio dei pesi non ce l'ho, perchè noi pesiamo il tubo completo una volta assemblato, sono stati pesati diversi componenti ma l'elenco non credo di averlo più, tuttavia sono abbastanza certo che stiamo nei parametri che mi hai chiesto per il trasporto. Nel caso si decidesse per questa strada, prendo i singoli componenti e li peso e poi ti do una tabella.

Il newton l'ho scartato (parliamo del 230 f 3,8) perchè è poi limitativo fotograficamente se vuoi usare un sensore più grande di 20 mm. Inoltre è da riprogettare con una struttura a traliccio smontabile (è monotubo di serie) e questo credo che alzi il peso similmente al RC.

Se parliamo di luce raccolta visualmente le differenze non sono enormi anche perchè il newton visual/fotografico ha la sua bella ostruzione (AM 85 mm nel newton e 105 mm nel RC), quindi più o meno siamo li. Certo non sono i migliori che puoi avere come setup visuale ma sono il compromesso per avere anche un fotografico di peso e dimensioni contenute.

Osservando con un RC non troverai grandi differenze, a parte la pratica per collimarlo, ma visualmente anche questo ha una valenza meno pesante. Certamente tra un RC o un newton così ostruiti e un'altro telescopio con ostruzione minore il microdettaglio sulle superfici planetarie cambia, questo lo spiega bene anche Thierry Legault e altri autori.

L'MTF ha la sua valenza a cui dovendo scendere a compromessi darei un peso indicativo.

Ciao
Max

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Frank
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Messaggio da Frank »

Max, non volevo un elenco di pesi x singolo componente, ma capire x esempio la cella con specchio da portare a mano quanto pesa con tolleranza di non oltre 1/2 Kg .
Nella scheda tecnica il RC è dato x 15 Kg quindi 17 sono compresi di accessori ?
Quanto pesano gli accessori e quali e quanti sono ?
x i pesi fai con calma non ho fretta.

Riguardo le ostruzioni fammi un paragone in mm di diametro persi persi ?

Giusto x cercare di evitare di scrivere cavolate mi sono riletto "Quali sono gli effetti dell'ostruzione " e li si considera un'ostruzione max del 33% di un Newton con pro e contro, ma sono perplesso x il tipo di ostruzione. Quella è ellittica questa è tonda intuitivamente non può essere la stessa cosa. Direi che tonda è meglio ma sempre intuitivamente, con l'intuito a volte si fanno grosse ca......
Puoi darmi indicazioni al riguardo o dove trovare spiegazioni.

Vorrei che si riuscisse a tirare una riga piuttosto precisa di quanto sacrifico in visuale.

Franco

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Messaggio da maxproject »

Eccoci Franco,
la cella con lo specchio esclusa la messa a fuoco, ma con la culatta e i micrometri (insomma pronta per montarla nel truss) del RC 250 pesa kg. 6,6.

Il resto è dato da: traliccio, meccanica, supporto secondario, coda di rondine per la montatura, contropiastra opposta per accessori, cercatore, ecc. La tolleranza totale è di circa 1 kg., esclusi IMBALLI.

Ostruzione: RC diametro specchio secondario 105 mm più paraluce bordo ecc. calcola 110 mm circa; ostruzione nw 230 mm f 3,8 85 mm + meccanica sarai intorno ai 90 mm nel newton devi calcolare l'ostruzione dell'asse minore (85 mm) non quella dell'asse maggiore inclinato (85x1,4).

Poi centrato di più il bersaglio possiamo affinare i pesi e le misure con criterio.

Ciao
Maxproject

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Messaggio da Frank »

Max ti "Sento un poco avaro di informazioni"
Prenditi il tempo che ti serve senza fretta.

Il discorso del visuale è precondizione x la scelta. Senza questa informazione non si può andare avanti.

Ho fatto 2 conti: con le misure di cui sopra ricavo un'ostruzione del 44% circa contro, quella dichiarata sulla scheda tecnica del 47 %. dove sta l'errore ?

Se non ho sbagliato i conti la raccolta luce corrisponde ad un 220mm circa non ostruito.
Confermi ?

Ho calcolato 50 mm di foro sullo specchio, anche se direi che non è oltre 35mm.

Per il peso, oltre l'ingombro, importante è la parte da portare a mano, attendo il peso + preciso appena puoi fare la verifica.

Quella del diametro minore dell'ellisse e riguardo la forma stessa aprirei un apposito 3d in "sezione tecnica" che ne dici ?

Franco

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Messaggio da maxproject »

Aspetta la cella l'ho pesata prorpio fisicamente con dentro il disco di vetro e viene proprio quel peso li, mettici 50 gr in più o in meno.......ma quella è la sostanza.

Ostruzione: vale la scheda tecnica, quello che ho indicato è un conteggio veloce, mentre la scheda tecnica è più conservativa, il 3% che oscilla è un dato non significativo in quanto varia anche da set a set, se la distanza primario e secondario varia, variano anche le dimensioni del paraluce e varia anche in funzione se uno lo vuole conico o cilindrico.

Foro: 56 mm.

Se porti a mano la cella, lo specchio e la culatta il peso è 6,6 kg + l'eventuale borsa per mettercelo dentro e un po di materiale di imbottitura, non saprei a priori quanto fa alla fine.

Mentre sul secondario newton possiamo parlarne anche se dovresti porre delle domande perchè se no.......non ti quadra l'ingombro?

Resta chiaro che a definizione dello strumento si ottimizzano tutti i parametri potendo giocare in alcuni valori a vantaggio di altri.

Maxproject

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Messaggio da Frank »

Su su le ferie sono finite , dammi anche le misure di ingombro.

Questa te la sei scordata.
Se non ho sbagliato i conti la raccolta luce corrisponde ad un 220mm circa non ostruito.
Confermi ?

La domanda è quella di prima, la riformulo:
Possibile che la forma non incide sui risultati, perchè conta l'asse minore ?

Cosa cambia da conico a cilindrico nel paraluce ?

56; Ops nello schema allora è stato disegnato con messa a fuoco da 3".

Franco