Super ultraportatitile

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Frank
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Super ultraportatitile

Messaggio da Frank »

Appena iscritto parto subito con una richiesta.
Ho osservato le foto disponibili del NW 230 e 250 e anche se in un primo momento preferivo il 230 forse la mia richiesta è + semplice x il 250 e magari ad un costo inferiore.
Ma questo sta a voi dirlo.
Arriviamo al punto.
Ultraportatile cioè smontabile in modo da poterlo caricare in aereo.
Quindi niente tubo ma solo un telo di protezione, come tanti Dobson, tutto da inserire in valigia, tranne naturalmente il primario da portare a mano in apposito imballo.
Sarebbe preferibile il 230mm per il peso del primario sotto , credo, i 4 Kg.
Ultimamente le verifiche sul peso bagagli sono piuttosto severe. Sforare a 50 euro a Kg non è un buon modo di cominciare una vacanza.
Mi pare che sia una esigenza non proprio personale, ultimamente ho notato che parecchi organizzano viaggi per osservazioni, non solo le riviste ma anche club di appassionati.
Si potrebbe anche portare in rifugio in alta montagna.
Cosa ne dite potrebbe essere fattibile.
Regards
Franco

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maxproject
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Super ultraportatitile

Messaggio da maxproject »

Diciamo subito una cosa: se il sistema è truss diventa molto complicato fare un truss che si smonta e che si rimonta in modo opportuno. Alla fine il 230 è molto lungo (1,4 mt) anche se di peso non eccessivo e non è truss quindi non si può smontare

Noi pensiamo, per questioni meramente tecniche, che sarebbe preferibile un 230 o 250 f 3,8 con sistema truss, da progettare appositamente in quanto vanno previsti tutti i sistemi di riscontro in fase di montaggio.

Con i prodotti di serie non vediamo (anche se nel 250 il tubo in carbo si puo' togliere,ma poi rimontare il traliccio è molto complesso) una strada facilmente percorribile.

Maxproject

Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
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Frank
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Super ultraportatitile

Messaggio da Frank »

La cosa mi interessa.
Fammi capire bene quali sono le difficoltà di rimontare il traliccio.

Prima di continuare premetto che sono di estrazione meccanica e nella mia vita lavorativa ho smontato, riparato e rimontato centri di lavoro che sono un poco + complessi di un telescopio.

La difficoltà è forse dovuta ad aggiustaggi ad hoc su ogni telescopio?

dal 230 al 250 la luce raccolta cambia di poco oltre il 15% ma non so....

La mia richiesta è seria non tanto per parlare.
Naturalmente un vincolo insormontabile è che i tralicci devono stare in una valigia
tipo samsonite.

Franco

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maxproject
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Super ultraportatitile

Messaggio da maxproject »

Si il problema sarebbe proprio quello di far stare tutto in asse per bene, se poi hai professionalità nella meccanica tutto diventa piuù semplice. Lo useresti per il deep sky , per il visuale a largo campo o anche per alta risoluzione?

Bisognerebbe ragionare prima sulla esigenza e dopo si puo' capire bene. Si i tubi ovviamente vanno fatti per stare in valigia non è un problema quello.

Maxproject

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Frank
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Super ultraportatitile

Messaggio da Frank »

L'utilizzo principale è quello visuale, dispongo di una eos 40 modificata e +/- di tutto quello che serve x imaging. A dirla tutta ogni volta che provo a fotografare mi annoio. Non ho mai ottenuto grandi risultati troppo lavoro al computer ma qui sul perchè credo di sfondare una porta aperta.
Comunque non mi spiacerebbe poter prendere qualche immagine.
L'anno scorso ho messo in valigia il mio Intes apo 130 x imaging, sta ancora nella cassa, dopo averlo rimontato non ho ancora controllato se è collimato.
Preferisco usare il newton 250 Skywatcher che ho trasformato in Dobson, ma quello anche collimato non fa i miracoli, forse qualche magia, comunque divertente da usare.
Come si dice a caval donato...... era compreso nella EQ6 stranamente ad un costo leggermente inferiore della sola montatura in Italia. Misteri del marketing.

Franco

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maxproject
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Super ultraportatitile

Messaggio da maxproject »

Quindi se abbiamo capito bene le prerogative devono essere:
a) peso contenuto
b) 230-250 mm
c) uso visuale con qualche velleità fotografica ovviamente con dei compromessi
d) smontabile


Messa cosi se queste sono le tue aspettative noi siamo per un 230 f 3,8 settato per visuale da usare con un correttore di campo.

Il tubo è comunque compatto, ma va costruito ad hoc anche per fare una cella che si impacchetta e sigilla il primario e fa da scatola. Traliccio in carbonio, messa a fuoco FT da 2", cercatore 8x50.

Cosa ne pensi?

Maxproject

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Frank
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Super ultraportatitile

Messaggio da Frank »

Sii + chiaro sui compromessi. Intendi pesi applicabili alla messa a fuoco o al tipo di immagine che se ne può ricavare?

Mi piace l'idea della cella ma attento al peso, in cabina il Mx è 4 Kg.
L'anno scorso per portare la cella del 130 che pesa 9 Kg ho fatto i salti mortali.

Per smontabile intendo che si rimonti senza particolari attrezzi, non richiudibile come il tavolo da picnic, quindi se per rimontarlo occorre un' ora o + non ha importanza ma che sia solo da collimare.

Naturalmente viteria inox doppia, quando rimonti ne manca sempre una.

Riguardo al peso non lo metterei al 1 posto in stiva si arriva a 20 kg alcune linee tipo British 30 Kg considerando che il "Pezzo grosso" si porta in cabina........

Franco

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maxproject
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Super ultraportatitile

Messaggio da maxproject »

Franco, intendiamo compromessi un pochino prestazionali, nel senso che se dobbiamo essere leggeri, corti ecc non potremo poi avere quella resistenza strutturale per applicare ad esempio camere pesanti o anche bisogna scendere a delle scelte di schema ottico che hanno i loro limiti.

Detta così, ma da sviluppare, ci si immagina un telescopio tipo il Dall Kirkham 230 f 12 o il Newton 230 f 3,8 (due estremi....ma tutti e due con campo corretto limitato) a cui viene tolto il segmento in carbonio tra le due estremità colorate. Si applicano poi nelle medesime due anelli di rinforzo a cui si va ad agganciare il sistema truss in carbonio.

Resta quindi:

la cella montata
i tubi di carbonio del traliccio
la parte terminale in alu con il secondario già montato

dentro i pesi ci stiamo (circa 15 kg totali) e la valigia che contiene i tubi puo' contenere:

parte anello supporto secondario
cercatore
oculari

la cella puo' essere una valigetta a mano, che andrà un po' modificata per essere provvista di un coperchio di protezione.

A grandi linee questa potrebbe essere una soluzione.

Se ci dai i tuoi commenti possiamo proseguire.

Maxproject

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Frank
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Super ultraportatitile

Messaggio da Frank »

Credo che la linea è tracciata. Voglio dormirci sopra, dammi qualche giorno x elaborare.

Possiamo continuare nel forum o preferisci x mail ?

Franco

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maxproject
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Super ultraportatitile

Messaggio da maxproject »

Pensaci su un pochino poi si puo' parlarne qui o in privato come preferisci, lasciando la parte economica nel privato.

Maxproject

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