Prodotti della proposta NortheK.

[maxproject]

Il recente post in astrofili org, di cui parliamo in altro topic (spunti di discussione), al di la dei contenuti che non vogliamo discutere in quanto risulta a molti antipatico (quindi noi ci teniamo i nostri pensieri, e i lettori si tengano i loro, già che ogni esternazione viene scambiata come una ripicca o un pensiero astioso, anzichè soppesarla per quello che è....), evidenzia in modo esemplare una fotografia dell'astrofilia italiana, non solo in alta risoluzione, ma anche nella forma mentale.

Vengono fuori tante opinioni e tanti pensieri, ciascuna legittima e giustificata, di certo è che il livello di coabitazione con gli altri è molto basso e difficile da conservare.

Di fronte ad una domanda specifica, anzichè dare risposte specifiche e tecniche, si sono coagulati elementi che con isterismi hanno fatto un gran lavoro per convincere un ipotetico cliente (al quale magari non interessa proprio cambiare il telescopio), a non scegliere un nostro prodotto. Le motivazioni sono tante, alcune anche ben giustificate, altre molto sciocche. Tra tutte quella che noi possiamo apertamente condividere è che acquistare un NortheK può essere un rischio per un astrofilo, in quanto il marchio è molto giovane (4 anni), la paura psicologica ha una sua ragione visto le "sole" che girano nel mondo amatoriale da costruttori di storia trentennale.

Altri, più assennatamente, hanno espresso una opinione magari negativa ma motivandola con ragionamenti concreti e di buon senso. Questo è legittimo e utile anche per noi.

Il fatto che più turba è che proporre uno strumento che pochi si possono permettere, soprattutto quelli che si sono creati un piccolo mondo in cui lavorano come pastori del gregge, crea come conseguenza diretta un attacco allo strumento in oggetto. Evitiamo di prendere riga per riga gli assunti tecnici (risibili, e stanno appunto a dimostrare la scarsa competenza strumentale), ma osserviamo come fenomeno sociale il comportamento.

Ci sono post lunghissimi in cui chi li scrive evidentemente ha molto da ridire, più che altro a livello personale, che non per lo strumento in se, e tende a tutti i costi dimostrare che le SUE scelte sono le migliori perchè lui (o loro) sono i migliori. Simpatico, peccato che appena un anello della catena si è rotto, tutto il baraccone è caduto e si sono sbranati tra di loro (e questo ci dice appunto che gli assunti tecnici che espongono sono molto limitati e, encomiabile la capacità elaborativa, ma null'altro). E' la seconda volta che accade questo fenomeno e noi lo poniamo all'attenzione della comunità.

Persone più misurate,che magari non saranno mai nostri clienti, espongono il loro pensiero con le giuste motivazioni e collocano la proposta commerciale dove deve stare: un prodotto di alta gamma per chi se lo può permettere e per chi capisce perchè è stato fatto così. Il segmento NortheK non è il segmento consumer già abbondantemente fornito di proposte le più variegate possibile, cade dunque anche il ragionamento in cui i grandi marchi riempiono il web di immagini (certo, dopo 40 anni di attività ci mancherebbe pure il contrario), ma sono appunti tutti marchi di alto livello e SOLO in alta risoluzione ci sono prodotti consumer che producono immagini buone (come, con che ritmo di produzione e con quanta elaborazione, lo spiegheremo poi).

Ovviamente ri-confermiamo che per quanto ci riguarda NON giudichiamo un telescopio dalle immagini, e se questi elaboratori avessere un po' di onestà intellettuale spiegherebbero il perchè.

Maxproject

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Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
(G. Schiaparelli)

[Andrea Maniero]

Il tuo discorso non fa' una grinza !