NortheK 350

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Andrea Maniero
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NortheK 350

Messaggio da Andrea Maniero »

Infatti Daniela si nota che tale accorgimento e' presente sugli strumenti ,

correggimi se sbaglio ma e' mia opinione personale che l'accorgimento delle ventole attive in aspirazione durante le sessioni di imaging trovi utilita' solo su tubi monolitici o al piu' su
realizzazioni appunto come il DK350 mentre sui naked e' ininfluente a parte l'utilita' di termostatare la massa vetrosa del primario .

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maxproject
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NortheK 350

Messaggio da maxproject »

Quindi un semplice sistema passivo, ovvero un potenziometro collegato alle ventole.
Questo si puo' fare senza nessuna difficoltà ovviamente, e volendo sofisticarsi nella serie 250 si puo' usare anche il vetroceramico.

Ciao
Maxproject

Di tutto questo, o caro lettore, lascio a te l'ulteriore considerazione. Io scendo dall'Ippogrifo; tu, se ti aggrada, puoi continuare la volata.
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daniela
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NortheK 350

Messaggio da daniela »

Forse e' colpa dei termini che ci hanno un po' confuso. Introdurre un controller elettronico di questo tipo e' una ottima idea di cui ti ringraziamo e che sono favorevole a incorporare negli strumenti di ogni diametro, non vedo alcuna obiezione a questo. Edit: come ha gia scritto Boetto nel messaggio precedente.

Diverso e' il discorso delle Peltier che su un 250 sono applicabili solo in situazioni molto particolari.

Riguardo alle ventoline lasciate accese durante l'imaging, io personalmente le spengo in quanto su un 250 ben termostatato non noto un particolare vantaggio a lasciarle accese. Questo anche quando lasciarle accese non apporta svantaggi di suo.


Daniela

"L'essenza della liberta' e' la matematica"

Edited by daniela on Mar 5, 2011 at 09:25 PM

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Si alla fine un potenziometro costa due lire e non è un problema prevederlo nella culatta. Ci adopereremo per implementare questa semplice modifica. Poi l'utenza decidera' se usarlo o non usarlo a suo gradimento.
Maxproject

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Andrea Maniero
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Messaggio da Andrea Maniero »

Daniela

potrei sapere che tipo di strumento hai utilizzato in questo caso?

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daniela
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NortheK 350

Messaggio da daniela »

il Cassegrain 250 f/15

Daniela

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daniela
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Messaggio da daniela »

max per favore, vedo adesso il tuo messaggio, sta a sentire: versati uno scotch di buona qualita' (intendo il liquore non il nastro adesivo) e cerca di metterti "NELL'OTTICA" di noialtri che siamo meno anticonsumisti di te. Ci vuole oltre al potenziometro, anche un paio di sensori e un banale circuitino di feedback. Cosicche' io posso osservare tranquilla in uno strumento a fianco, o starmene in casa al tiepido, o uscire a cena, intanto che il coso lavora, e senza star li' al freddo a rompermi a manovrare un potenziometro. I sensori in questa configurazione non sono critici in quanto non governano le peltier ma controllano solamente un flusso di aria ambiente, quindi non c'e' rischio che ci congelino lo spekkio con relativa formazione di brina, LOL. Ne bastano quindi un paio e si mettono dove e' piu' comodo metterli, quindi non vi sono problemi di spazio ne' di backfocus. Questo non costa "due lire" in quanto non e' il solo potenziometro, ma non costa nemmeno una cifra su cui valga la pena di risparmiare, anzi penso che si potra' includere senza aggravio di spesa. Vedo una sola controindicazione: la possibilita' che il kit completo, quello che andra' sui 350 e oltre, quello che permette anche il raffreddamento via peltier, sia adattabile con "troppa" facilita' ai 250. Ma a mio avviso sarebbe opportuno prevederli tutti e due, perche' gli utenti sono testardi, ritengono che questo e quell'altro sia inutile, poi lo provano e si accorgono che gli e' utile anzi indispensabile e lo comprano ma sempre "obtorto collo" e scegliendo il meno costoso tra le varie opzioni disponibili, poi chiaro che qualche mese dopo telefonano "vorrei retrofittare"......

Daniela

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maxproject
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Messaggio da maxproject »

Al limite una gazzosa ma non uno schocht.
Il potenziometro, previsto di un sistema collegato a dei sensori, e che quindi puo' automatizzare anche la velocità delle ventole di aspirazione di per se è fattibile. Resta pero' da stabile a priori se questa regolazione va secondo un rilevamento termico (quindi in automatico) o secondo delle rampe che si programma l'utente. Secondo me bisogna fare un pochino di sperimentazione al riguardo, anche perchè velocità e tempi diversi possono dare risultati più o meno adeguati.
Il secondo aspetto a cui bisogna pensare è che tutto il sistema deve essere facilmente agganciabile al sistema attivo di raffreddamento, nel senso che "dopo" o "subito" devo poter implementare il sistema Peltier inserendo dei semplici spinotti o collegamenti. Questo per evitare doppi sistemi, doppi ingombri, doppi costi.

Ci pensero' su un pochino

Max

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daniela
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Messaggio da daniela »

L'aggravio di spesa nel mettere un integrato che permette di programmare completamente tutto quanto, assomiglia piu' alla spesa di una gazzosa al bar, che a quella di uno scotch. E ovviamente si fa come dici, prevedendo anche la possibilita' di disconnessione fisica della peltier qualora desiderato.
Si tratta solo, come hai gia scritto, di trovare un fornitore e di far realizzare il tutto.

Daniela

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maxproject
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NortheK 350

Messaggio da maxproject »

Stiamo ultimando un U35 in versione alluminio per un Cliente che possiede un DK 316 mm f 20 a cui abbiamo fornito anche il supporto secondario.
I pezzi sono in anodizzazione, appena montato avremo anche il peso e il prezzo definitivo per il cliente.
Il vantaggio è che con una semplice variazione delle lunghezza dei tubi potrà ospitare uno specchio da 350 mm, lo svantaggio è che è un pochino più ingombrante.

Maxproject

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